Maiko Haruki – To fill with
La prevalenza di colori scuri e la mancanza di nitidezza conferiscono alle immagini di Maiko Haruki un senso di mistero e astrazione. Maiko Haruki ha un approccio puro alla fotografia, non ricorre mai a manipolazioni digitali dell’immagine, a ritocchi o filtri colorati, né a stratagemmi tecnici di altro genere. È esclusivamente attraverso il controllo dell’esposizione che riesce a trascendere il fascino solitamente associato alla fotografia.
Comunicato stampa
MAIKO HARUKI
La prevalenza di colori scuri e la mancanza di nitidezza conferiscono alle immagini di Maiko Haruki un senso di mistero e astrazione. Maiko Haruki ha un approccio puro alla fotografia, non ricorre mai a manipolazioni digitali dell’immagine, a ritocchi o filtri colorati, né a stratagemmi tecnici di altro genere. È esclusivamente attraverso il controllo dell’esposizione che riesce a trascendere il fascino solitamente associato alla fotografia.
Lo spettatore deve prestare molta attenzione a queste fotografie, per poter scoprire dettagli e indizi in esse nascosti. Nelle sue fotografie, sotto o sovra esposte, la prospettiva si appiattisce e il contrasto è estremo, ma non appena gli occhi dello spettatore lentamente si abituano al buio, ecco che lo sfondo nero predominante non è più un nero assoluto che nega ogni colore: sfumature di un blu intenso affiorano dall’oscurità conferendo profondità all’immagine.
Le fotografie di Maiko Haruki sono delicate e poetiche, sono frammenti del nostro mondo, in cui l'oscurità non provoca paura e tensione, al contrario, suggerisce che la realtà si rivela solo a coloro che hanno la pazienza di osservare il mondo con attenzione.
MAIKO HARUKI
1974 Nata ad Ibaraki, Giappone
1993-97 Tamagawa University, Giappone
1995-96 Goldsmiths College, University of London, UK
Vive e lavora a Kanagawa, Giappone
PREMI
2008 “Roppongi crossing2007: future beats in Japanese contemporary art”,
Mori Art Museum, Tokyo
PUBBLICAZIONI
2011 “possibility in portraiture”, 1223 Gendaikaiga
2008 "dazaifu", Dazaifu Tenmangu, Fukuoka
2007 "unify", Dazaifu Tenmangu, Fukuoka,
2005 ●○, Daiwa Radiator Factory
MOSTRE PERSONALI
2011 “photographs, whatever they are”, 1223 Gendaikaiga, Tokyo
2010 “possibility in portraiture”, Taro Nasu, Tokyo
2007 “unify”, Dazaifu Tenmangu, Fukuoka,
2006 ●○, Nadiff, Tokyo
2005 “yell”, Taro Nasu, Tokyo
2004 “rain”, Taro Nasu, Tokyo
2003 “mind games”, Gallery Maki, Tokyo
2002 The Living Room, Tokyo
2000 Naruse Art Gallery, Tokyo
MOSTRE COLLETTIVE
2012 “Daiwa collection V new stage of photography”, Okinawa prefectural museum
& art museum collection, Okinawa
2011 “elan photographic – contemporary japanese photography vol. 10”,
Tokyo metropolitan museum of photography, Tokyo
“jiyu ni tsuite”, Traumaris Space, Tokyo
“hajimete kamo shirenai”, Ken Hamazaki Red Museum, Osaka
“art for tomorrow”, Tokyo wonder site Shibuya, Tokyo
2009 “neoneo part2” [girls], Takahashi collection Hibiya, Tokyo
2008 “asian dub photography”, Fondazione Cassa di risparmio di Modena, Modena
2007 “Roppongi crossing2007: future beats in Japanese contemporary art”,
Mori Art Museum, Tokyo
2006 “on recent landscape”, Museo de Colecciones ICO, Madrid
“voca 2006 - the vision of contemporary art”, The Ueno Royal Museum, Tokyo
2005 “konsei”, Galeria deco, São Paulo
2004 “open sesame!” opening memorial exhibition, Hachioji Yume Art Museum, Tokyo
2003 “black idea”, Bumpodo Gallery, Tokyo
“imagination”, Motoazabu Gallery, Tokyo
1999 “untitled exhibition”, Piga Harajuku Gallery, Tokyo
“4th contest for the best contemporary artwork 2000”, Yamaguchi Soko, Tokyo