Lothar Meggendorfer – Il libro animato in Italia tra Ottocento e Novecento

Informazioni Evento

Luogo
MUSLI - MUSEO DELLA SCUOLA E DEL LIBRO PER L'INFANZIA
Via Corte d'Appello 20 c, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

In occasione dell’inaugurazione, fino all’11 gennaio 2026 il Pop-App Museum sarà aperto tutti i pomeriggi dalle 14.30 alle 19.00.

(Giorni di chiusura: 24, 25, 31 dicembre 2025, 1° gennaio 2026).

Vernissage
11/12/2025

ore 10

Generi
disegno e grafica

Si arricchisce il viaggio fantastico tra libri animati e multimedialità del MUSLI, unico a livello italiano ed europeo. Con la mostra dedicata al geniale creatore di libri animati, Lothar Meggendorfer, nel centenario della morte.

Comunicato stampa

Nasce a Torino il Pop-App Museum, un suggestivo percorso alla scoperta dei libri animati: libri speciali capaci di suscitare meraviglia e divertimento grazie a effetti di movimento e tridimensionalità, veri precursori delle moderne applicazioni digitali: un unicum a livello italiano ed europeo. I materiali fanno parte del ricco patrimonio della Fondazione Tancredi di Barolo, donato dal presidente Pompeo Vagliani.

Le nuove sale, messe a disposizione dall’Opera Barolo, integrano il percorso già esistente al MUSLI sui libri animati e vengono inaugurate l’11 dicembre con la mostra: “Sempre Allegri bambini! Lothar Meggendorfer e il libro animato in Italia tra Ottocento e Novecento”, visitabile dal 12 dicembre al 28 giugno 2026. Il nuovo museo ha suscitato grande interesse internazionale, testimoniato dalla presenza all’inaugurazione di ospiti illustri, che racconteranno diverse esperienze sul tema dei libri animati sviluppate in tutto il mondo, in particolare negli Stati Uniti, in Francia e Germania.

IL POP-APP MUSEUM

Il Pop App Museum rappresenta il punto di arrivo di un progetto avviato nel 2017 dalla Fondazione Tancredi di Barolo allo scopo di valorizzare e mettere a disposizione del pubblico, degli studiosi e specialisti, ma anche degli appassionati e dei collezionisti, il patrimonio di materiali, conoscenze ed esperienze sviluppati negli ultimi dieci anni. Il progetto ha visto contemporaneamente la costituzione all’interno della Fondazione Tancredi Barolo dell’International Centre on Interactive Books (www.pop-app.org), che supporta e garantisce le attività scientifiche, di ricerca e valorizzazione sul tema e pubblica anche la rivista on line “JIB – Journal on Interactive Books” (https://jib.pop-app.org/index.php/jib).

Il Pop-App Museum integra in un percorso espositivo unitario le sei nuove sale e gli spazi preesistenti del MUSLI dedicati ai libri animati. È un nuovo museo interattivo che valorizza il collegamento tra la storia dei libri animati e le nuove tecnologie digitali, a partire da un patrimonio librario di interesse storico di oltre 1500 esemplari che costituisce la più importante collezione in Italia a disposizione del pubblico. Il progetto proseguirà nel 2026-2027 con l’allestimento definitivo del percorso complessivo. Saranno sviluppati nuovi contenuti multimediali, con la creazione di un database consultabile online sulla collezione di libri mobili del MUSLI, e ampliate le attività di formazione e i laboratori per la realizzazione di artefatti interattivi (sia cartacei che multimediali).

Attraverso le attività didattiche rivolte alle scuole, il Museo permetterà di stimolare la creatività e facilitare l’avvicinamento alla lettura. Potrà inoltre costituire un’officina di sperimentazione per favorire lo sviluppo di competenze specifiche e professionali, per esempio negli ambiti del restauro e del cinema di animazione, in continuità con le esperienze di collaborazione già consolidate con il Centro Conservazione Restauro “La Venaria Reale”, il Centro Sperimentale di Cinematografia e a quelle recentemente avviate con l’Accademia Albertina e il Politecnico di Torino.

Il Pop-App Museum intende inoltre stimolare e supportare, anche in Italia, la presenza di nuovi talenti nel campo della creazione di libri animati che uniscano capacità cartotecniche e le più avanzate tecnologie multimediali. Tra gli obiettivi 2026-2027 c’è infatti anche l’istituzione di un premio, rivolto ai giovani, intitolato a Luisella Terzi, fra le prime donne attive in questo campo a inizio Novecento, per libri che prevedono parte cartotecnica e componente multimediale.

Il progetto è realizzato con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Consulta di Torino e Reale Foundation.

Ha il patrocinio della Città di Torino.

Le attività della Fondazione sono sostenute dal Ministero della Cultura - Direzione Biblioteche e Istituti culturali e dalla Regione Piemonte - Direzione Cultura e Commercio.

LA MOSTRA “SEMPRE ALLEGRI BAMBINI!”

La mostra è un omaggio a uno dei più importanti e geniale creatore di libri animati per l’infanzia, Lothar Meggendorfer (1847-1925), di cui quest’anno ricorre il centenario della scomparsa. Mette in evidenza la ricchezza e la varietà della sua produzione, - realizzò più di 160 libri, oltre 77 giochi da tavolo e numerose illustrazioni per riviste, pubblicità e cartoline - la sua importanza nella storia dei libri mobili e interattivi e presenta alcuni dei suoi capolavori più noti e spettacolari, come quelli dedicati al circo e alla casa delle bambole.

Parallelamente è anche l’occasione per esplorare il contesto dell’editoria italiana specifica, tra gli anni ’70 dell’Ottocento e la Prima guerra mondiale, in gran parte legato alla produzione internazionale.

Particolare spazio è dedicato al raro volume Pierino Porcospino Vivente, che “prende vita” grazie a un tavolo interattivo multimediale. Il percorso prevede anche un focus sulla musica, cui Meggendorfer ha dedicato ampio spazio nella propria produzione: in mostra sono presenti alcuni corti animati realizzati dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Torino a partire dalle sue tavole mobili a tema musicale e una serie di animazioni sonore.

L’esposizione prosegue nella Biblioteca Fantastica con una sezione incentrata sul contesto editoriale italiano coevo. Accanto a un approfondimento sulle case editrici Hoepli e Vallardi, sono esposti gli album animati in unico esemplare realizzati da Luisa Terzi tra il 1913 e il 1917, recentemente restaurati nell’ambito della collaborazione con il Centro Conservazione Restauro “La Venaria Reale”, e le versioni animate di Pinocchio con i disegni di Attilio Mussino. Completano la sezione le card animate e tridimensionali realizzate dal grafico Sergio Martinatto, grande collezionista di Pinocchio, la cui ampia collezione è conservata al MUSLI.

Nel nuovo allestimento saranno inoltre esposte le opere di Caterina Cappelli e Chiara Meneghetti, le due artiste italiane qualificate al Meggendorfer Prize 2025 della Movable Book Society nella categoria “Emerging Paper Engineer”.

La mostra sarà accompagnata dalla pubblicazione Lothar Meggendorfer e il contesto editoriale italiano tra Otto e Novecento. Percorsi di ricerca e di valorizzazione di un patrimonio sommerso a cura di Pompeo Vagliani, con interventi di studiosi italiani e stranieri.

In occasione della giornata inaugurale dell’11 dicembre, dalle 10, a Palazzo Civico saranno presenti ospiti internazionali che operano nel campo dei libri animati, come la Movable Book Society di Chicago, la Livres Animés in Francia e, tra i rappresentanti, interverrà anche la ex direttrice del Dipartimento letteratura per l’infanzia della Staatsbibliothek di Berlino, Carola Pohlmann. Mentre il pomeriggio, sempre in Sala delle Colonne a Palazzo Civico, alle 15.00 verrà presentato il volume: “Lothar Meggendorfer e il contesto editoriale italiano tra Otto e Novecento. Percorsi di ricerca e di valorizzazione di un patrimonio sommerso (FTB, 2025), a cura di Pompeo Vagliani, con una serie di approfondimenti e interventi che proseguiranno fino alle 17.45.

Il Natale è alle porte: nell’atrio di Palazzo Barolo sarà visibile – con un’installazione dedicata realizzata in collaborazione con l’Opera Barolo – il prezioso presepe in carta con struttura tridimensionale a soffietto di fine Settecento proveniente dall’Archivio della Fondazione.