Lorenzo Crivellaro – Forse mi ricordo di te
Nella mostra dal titolo “Forse mi ricordo di te”, sono esposte 25 opere da vedere, appassionanti e cariche di emotività.
Comunicato stampa
A regalare levità, buonumore, e festosità sono arrivate sulle pareti della Galleria Grafica Manzoni le opere di Lorenzo Crivellaro. Un milanese nato nel 1961 con alle spalle un’eclettica esperienza costruita tra design, restauro e, il demone della passione per la pittura.
Nella mostra dal titolo “Forse mi ricordo di te”, sono esposte 25 opere da vedere, appassionanti e cariche di emotività. Le sue opere sono generalmente realizzate con tecnica mista composta da cementi, stucchi e acrilico su tele di juta.
Portatore di un rinnovamento di simboli iconici prettamente pubblicitari, nelle sue tele il passato è osservato e scavato con attenzione; piega alle sue esigenze di figurazione progettuale il pop, libero da ogni inquadramento storico sa riandare a quel che furono le tendenze grafiche dominanti legate al disegno, all’illustrazione di successo.
Del suo lavoro dice: "La mia pittura e' un ricordo, la rappresentazione di un momento, un passato di frammenti di vita" L'esigenza di ripercorrere momenti felici, di riappropriarsi delle certezze e le sicurezze del passato, dell'infanzia e dell'adolescenza. Da questa sensibilità sono nate tele intonacate e scrostate dal tempo che riproducono immagini pop del passato.
Ritroviamo la piacevolezza delle immagini pubblicitarie del Campari o dello Stock, la Lambretta e la Vespa così come l’amaro Cynar. Gli aperitivi della Carpano e della Cinzano, la “n” in nero della Nutella, l’indimenticata La Linea di Osvaldo Cavandoli e molti altri associati dalla vorticante densità del suo operare.
Nel 2013 realizza "La Manon" un’opera pubblica di 50 metri quadrati nell'ambito della manifestazione "Art4Shop" a San Giuliano Milanese.