L’Ordine della Pizza Bianca

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO PETRONI 22 A
via Giuseppe Petroni 22 A , Bologna, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lun - sab (18.00 - 20.00)

Vernissage
18/07/2022
Contatti
Email: info.artmotel@gmail.com
Generi
arte contemporanea, collettiva

Mostra collettiva a cura di Art Motel presso Spazio Petroni 22 A.

Comunicato stampa

lunedì 18 luglio Art Motel inaugura L’Ordine della Pizza Bianca, la collettiva di fine residenza in programma fino al 30 luglio presso Spazio Petroni 22 A. La mostra chiude la prima tranche di attività di un più ampio progetto, a coronamento di un periodo di quindici giorni in cui cinque giovani artisti hanno utilizzato i locali di via Petroni, di proprietà della Fondazione Rusconi, come studio e spazio di lavoro quotidiano. Un progetto laboratoriale ed espositivo site specific che si inserisce in "Arte negli Spazi Temporanei".

La collettiva è quarta nel ciclo di mostre Fondazione Rusconi - Arte negli Spazi Temporanei, iniziativa grazie alla quale nell’arco di cinque mesi, immobili sfitti e improduttivi sono stati destinati gratuitamente a quattro associazioni attive sul territorio, allo scopo di organizzare mostre ed eventi. «L’obiettivo del progetto è duplice» dichiara il Presidente della Fondazione, il Dott. Ivano Ruscelli «ovvero trasformare una situazione di precarietà e d’incertezza in un’occasione per produrre e rilanciare nuove visioni, offrendo ad operatori culturali e artisti l’opportunità di esprimersi liberamente attraverso la propria ricerca, facendo rivivere spazi non utilizzati grazie all’arte e alla cultura». E così è stato: grazie al lavoro del team di Art Motel, Spazio Petroni 22 A si è trasformato in un vero e proprio luogo di aggregazione nel nome dell’arte e della creatività, nel cuore pulsante della città, riunendo artisti di ogni età, appassionati e addetti ai lavori. Al centro dell’operazione la mostra di fine residenza. Margherita Borghesi, Emanuele Cantoro, Daniele Latini, Dario Nanì e Ilaria Piccirillo, realizzano così una collettiva dopo un intenso percorso durante il quale hanno familiarizzato con uno spazio di lavoro nuovo e corale, spingendo al massimo gli esiti della propria ricerca, sperimentando moltissimo e confrontandosi ogni giorno con galleristi, curatori e giornalisti del panorama artistico bolognese in visita nello spazio.

Emanuele Cantoro, classe 1997, fumettista, esplora i punti di incontro/scontro tra il linguaggio del fumetto e quello della pittura, cercando di mantenere del primo la sequenzialità e il rapporto con la parola. Giorno dopo giorno ha creato un percorso di ricerca espositivo a partire da un diario di lamenti del piccolo fumettista, passando per carte più grandi e pittoriche, nelle quali il fumetto e la parola si insinuano fino a prendere vita in una serie di tavole sequenziali in cui ricorre ossessivamente la figura del cavallo. Atto ultimo della sua ricerca, il “cavallo di Troia” in cui si risolve lo scontro fumetto/pittura, o forse no. Margherita Borghesi, classe 2001, riflette sul tema della natura morta, sperimentando sia il disegno attraverso un breve racconto a fumetti, che la pittura, immaginando una grande tavola imbandita dove esseri e oggetti multiforme vagano in una dimensione parallela. La ricerca di Daniele Latini (1995) prende il via dal titolo del progetto, l’Ordine della Pizza Bianca, citazione del fumettista Andrea Pazienza, partendo proprio dai riferimenti piú semplici e banali che questa frase innesca nell’immaginario collettivo. Con ironia tratta la tematica della pizza, sviluppando un’iconografia ricca di simboli e fortemente realistica, giungendo ad inserire nella tela stessa (la) “Buona Pizza” che diventa, un motto, un augurio alla visione dell’opera e piú intimamente alla pratica artistica, come autoproclamazione e negazione della stessa. Dario Nanì, classe 1993, immagina il progetto di residenza come un grande baule aperto con dentro pagine di diario strappate, lasciate lì a suggerire immagini: dipinti su carta e su tela si susseguono, vegetazioni e corpi maschili a testimoniare un atto, un accaduto, quasi come se si ritrovasse stordito al centro di un turbine di momenti vissuti o semplicemente immaginati. La pittura perciò si fa cronaca romanzata della sua vita, dei suoi desideri carnali, delle vittorie e delle sconfitte, all’interno di uno scenario irregolare e distorto. “Lupus in fabula” invece, è il progetto espositivo di Ilaria Piccirillo, classe 1997, che si ispira a storielle contemporanee e personaggi del mondo dello spettacolo che colpiscono per la loro assurdità e ironia. Queste narrazioni sono il pretesto per mettere in scena dei veri e propri “disegni mobili” con cui è possibile interagire. La componente pop viene però smentita dall’irriconoscibilità del soggetto. É prevista una performance dalle 19.00 alle 20.30 in occasione della serata di inaugurazione del 18 luglio.
INFO

L’Ordine della Pizza Bianca

a cura di Art Motel
presso Fondazione Rusconi
con il patrocinio del Comune di Bologna

Media partners: About Bologna, ArtBo
Sponsor: Mesticheria Bolognese Belle Arti

presso Spazio Petroni 22 A, via Giuseppe Petroni 22 A.

➤dal 18 luglio al 30 luglio al 2022
➤18 luglio OPENING + PERFORMANCE Lupus in Fabula