L’Isola delle Storie 2022

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO DEL FIORE SARDO
via Margherita 9, Gavoi, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
01/07/2022

ore 18,30

Contatti
Email: info@isoladellestorie.it
Sito web: https://www.isoladellestorie.it
Generi
festival

a Gavoi (NU), nel cuore della Barbagia, si svolgerà L’Isola delle Storie – Festival letterario della Sardegna. La XVII edizione del Festival presieduto dallo scrittore Marcello Fois sarà dedicata a Giorgio Todde, ex presidente dell’Associazione mancato nel 2020.

Comunicato stampa

Da venerdì1 a domenica 3 luglio 2022 a Gavoi (NU), nel cuore della Barbagia, si svolgerà L’Isola delle Storie - Festival letterario della Sardegna. La XVII edizione del Festival presieduto dallo scrittore Marcello Fois sarà dedicata a Giorgio Todde, ex presidente dell’Associazione mancato nel 2020.

L'Isola delle Storie si aprirà con uno speciale appuntamento di Anteprima realizzato in collaborazione con il Festival letterario Dall’altra parte del mare: mercoledì 22 giugno alle ore 18:30 a Nuoro presso lo spazio ISRE, lo scrittore spagnolo Arturo Perez-Reverte dialogherà con Marcello Fois sul suo nuovo romanzo L'Italiano (Rizzoli).

L’apertura ufficiale del fine settimana a Gavoi sarà, invece, venerdì 1 luglio giorno in cui, a partire dalle 18:30, inaugureranno le mostre che verranno ospitate in occasione di questa nuova edizione di Festival. Sensorama-Spinoff. The wild blue yonder a cura di Chiara Gatti e Tiziana Cipelletti - progetto che rinnova la storica collaborazione tra l’Isola delle Storie e il MAN_Museo d’arte della provincia di Nuoro - che esporrà negli spazi del Museo del Fiore Sardo la grande opera omonima dell’artista Marco di Giovanni, un’installazione poetica dedicata al tema della luna e dello sguardo dell'uomo che osserva l'astro nella notte come allegoria di un viaggio ideale, di un sogno, di un altrove, e Intintos. Il lato oscuro del Festival, il progetto “in progress” dedicato agli ospiti del Festival, che la fotografa cagliaritana Daniela Zedda porta avanti da diversi anni e che sarà allestito per le vie del paese. La terza mostra che verrà inaugurata, negli spazi dell’Ex Caserma, sarà Il Giappone a colazione dell’illustratore Philip Giordano.

Sempre venerdì 1 luglio si svolgerà anche l’appuntamento inaugurale che darà il via al programma di dialoghi e reading e che vedrà ospite - alle 19:30 a Sant’Antiocru - il celebre scrittore statunitense David Leavitt intervistato da Chiara Valerio (e tradotto da Juana Sommermann Weber). L’incontro - dal titolo Ballo di famiglia e altre storie - sarà l’occasione per ripercorrere la vita e il lavoro dello scrittore originario di Pittsburgh tra i primi ad affrontare nelle sue opere il tema dell’omosessualità, autore tra gli altri di La lingua perduta delle gru, romanzo che divenne un cult negli anni ‘80, e di cui la casa editrice Sem sta ripubblicando le opere con una nuova traduzione a cura di Fabio Cremonesi.

Il programma proseguirà, quindi, nelle giornate di sabato 2 e domenica 3 luglio, con un articolato cartellone di incontri, dialoghi e reading nelle piazze e nei luoghi cari al pubblico di Gavoi.
Così l’appuntamento mattutino a S’Antana ‘E Susu Dal Balcone - ore 10:30 - dal quale si affacceranno quest’anno le scrittrici Rossella Postorino (sabato 2) e Daria Bignardi (domenica 3) entrambe intervistate dalla giornalista Paola Saluzzi e recentemente tornate in libreria con Io, mio padre e le formiche (Salani) la prima e Libri che mi hanno rovinato la vita (Einaudi) la seconda.

Nella seconda parte della mattinata, alle 12:00, il ciclo Mezzogiorno di fuoco - come da tradizione ospitato nella bellissima piazza panoramica di Sant’Antriocu - sarà dedicato quest’anno all’indagine della complessa realtà di questi ultimi anni e a fare gli onori di casa sarà Gabriele Romagnoli, giornalista, editorialista per La Repubblica e La Stampa, autore di romanzi, saggi e racconti. Casca il mondo, questo il titolo dell’incontro di sabato 2, vedrà ospiti Mariangela Pira, conduttrice e reporter presso Sky Tg24, autrice di Anno zero d.C. e Il Mondo nuovo (entrambi Chiarelettere) dedicati a un’analisi del mondo post-pandemia, e Paola Caridi, saggista e storica, esperta di cultura e società araba e fondatrice e presidente di Lettera22. Domenica 3, invece, per Vita da inviato, saliranno sul palco Massimo Mapelli, giornalista de La7 e autore del recente saggio Ad alta voce (Baldini&Castoldi) che racconta trent'anni di giornalismo vissuti in prima persona, e Marco Ansaldo, inviato speciale per la politica internazionale di Repubblica, vaticanista, storico, tra i più autorevoli esperti di Turchia e consigliere scientifico della rivista Limes.

I due pomeriggi riprenderanno poi alle 17:00 a Binzadonnia - Giardino Comunale con lo spazio dedicato ai reading: ospiti Mariangela Gualtieri con Il quotidiano innamoramento, rito sonoro in cui la poetessa e drammaturga darà voce ai versi di Quando non morivo (Einaudi) intrecciandoli ad
altri del passato e componendo tutto in una partitura ritmica ben orchestrata, il sabato, e, la domenica, Marco Peano con Morsi, dedicato all’omonimo ultimo romanzo (Bompiani) dello scrittore torinese, un libro lucido e terribile che si misura con grandi temi come la paura e la crescita.

A seguire saranno tre gli appuntamenti pre-cena in cartellone, sia sabato sia domenica.

A Casa Maoddi alle 17:45 lo spazio Nelle Terre di Mezzo ospiterà sabato 2 I senzacoda con Loredana Lipperini - scrittrice e autrice radiofonica, nonché amata conduttrice della trasmissione Fahrenheit di Rai Radio3, da poco tornata in libreria con il libro Il senzacoda (Salani), una storia illustrata che insegna ai bambini come superare le paure senza vergognarsi - presentata da Alessia Canducci, e, domenica 3, un incontro tra Davide Meloni e Piergiorgio Pulixi, membro del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto, per Il mistero dei bambini d’ombra, titolo del primo romanzo per ragazzi dell'acclamato autore noir.

In piazza Mesu Bidda alle 18:15 lo spazio Altre Prospettive dedicato alle nuove voci della letteratura italiana e straniera e affidato quest’anno alla conduzione di Marco Cubeddu. Qui saliranno sul palco gli scrittori: Marek Šindelka (tradotto da Josef Sikola), ceco, di cui è stato pubblicato da poco in Italia La fatica dei materiali (Keller Editore) - incontro realizzato in collaborazione con il Centro Ceco di Roma - Ginevra Lamberti, autrice tra gli altri del recente Tutti dormono nella valle e di Perché comincio dalla fine premio Mondello 2020 (entrambi Marsilio), e Jonathan Bazzi che, dopo il successo del suo esordio Febbre (Fandango Libri) finalista al premio Strega 2020, è tornato recentemente in libreria con Corpi Minori (Mondadori), un romanzo che racconta la formazione ultracontemporanea di un ventenne che lascia la periferia deciso a non essere mai più marginale.

E, infine, nuovamente a Sant’Antiocru alle 19:30: sabato 2 per Storie di Altri Luoghi Chiara Valerio incontrerà la scrittrice e poetessa spagnola Elena Medel (tradotta da Juana Sommermann Weber)- autrice di Le meraviglie (Einaudi), vincitrice di diversi premi e riconoscimenti, ma anche fondatrice e direttrice editoriale di La Bella Varsovia, casa editrice specializzata in poesia - mentre domenica 3 sarà la giornalista e scrittrice Elvira Serra a dialogare con Dario Vergassola per Storie vere di un mondo immaginario, titolo anche dell’ultimo libro (Baldini+Castoldi) del comico e cantautore spezzino, che raccoglie cinque racconti di delicata ironia e struggente tenerezza, pungenti di satira sociale in cui alcune leggendarie creature del mare - pesci, totani, sirene, acciughe e polpi - mettono in scena le loro storie d’amore impossibili, le loro tirate ecologiste, la malinconia di essere esclusi, il desiderio di scoprire il mondo lanciandosi in mille spericolate avventure.

Sabato 2 luglio, l’ultimo incontro della giornata alle ore 22:30 sarà Donne con libro un inedito dialogo-intervista a due voci che vedrà sul palco Chiara Valerio e Bianca Pitzorno, da pochissimo tornate in libreria, la prima con Cosí per sempre (Einaudi) - un romanzo che unisce leggenda e contemporaneità per raccontare una storia d’amore infinita - e la seconda con Donna con libro. Autoritratto delle mie letture (Salani), una sorta di memoir, una galoppata tra i ricordi, che raccoglie una serie di riflessioni sui libri che in epoche diverse sono entrati nella vita dell’autrice e l’hanno influenzata.

Anche per questa XII edizione si rinnoverà la tradizione degli Omaggi in apertura ad alcuni degli incontri, quest’anno intitolati Grassia e dedicata naturalmente a Grazia Deledda, realizzati in collaborazione con il “Comitato Nazionale per i 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda” e letti nell’arco dei due giorni da Laura Fortuna e Monica Corimbi, e degli Intermezzi musicali in collaborazione con il Conservatorio Canepa Di Sassari - a Gavoi con Chiara Cagnoni (chitarra) e Triade Barocca (Vanna Sanna, Letizia Pirino, Chiara Enna) - e con l’Ente Musicale di Nuoro (Duo Mellifluous).

Come di consueto, nel programma generale del Festival, una specifica sezione a cura di Associazione Lughenè sarà dedicata in particolar modo a bambini e ragazzi con incontri e laboratori che si svolgeranno nelle giornate di sabato 2 e domenica 3 luglio.

Tanti i laboratori che verranno proposti nell’arco dei due giorni: LunaticaMente. La Luna e la sua rappresentazione nel mondo dell'arte, un laboratorio di grafica e tecniche miste di pittura e disegno a cura del Dipartimento Didattico del Museo MAN; Nuvole di carta laboratorio di creazione timbri e Cavallini di Nivola per costruire cavalli di canne, legno e stoffe colorate
entrambi a cura degli operatori del Museo Nivola; Campane per storie musicali con Fabio Calzia;
ma anche gli incontri-laboratorio di arte e creatività a cura di Gianni Atzeni (Gatti. Quattro o quarantaquattro? e Rulli e impressioni colorate sventolano).
L’illustratrice Claudia Piras porterà a Gavoi tre differenti laboratori, di collage, Su le zampe, di gioco e disegno, Peppo il gatto di Aleppo, e di pittura, Il cinghialetto. Grazia Deledda; lo scrittore Piergiorgio Pulixi curerà invece un momento dedicato alla scrittura creativa dal titolo Elementi per creare una storia di mistero.

Saranno, inoltre, presenti il Bibliobus a cura della Cooperativa per i servizi bibliotecari di Nuoro con il gioco letterario Il furto dell'uva, la Biblioteca Satta di Nuoro con il gioco collettivo da terra ispirato agli obiettivi di Agenda 2030 GO GOALS: la sostenibilità in gioco, e la Biblioteca della Città Metropolitana di Cagliari con Nati per leggere! le letture a bassa voce per genitori e bambini. Un altro momento dedicato alla lettura sarà con l’attrice e regista Alessia Canducci e il suo Sorridere tra le righe.

Inaf-Osservatorio Astronomico di Cagliari presenterà I magici cicli dell'universo, un’animazione dedicata al tempo e alla sua connessione con l'astronomia e la sera di sabato 2 curerà la passeggiata in notturna L'Isola delle storie tra le stelle che concluderà l’incontro Racconti lunari con le letture di Alessia Canducci. Sempre a cura dell’Associazione Lughenè sarà, infine, anche lo spazio Gle- grandi giochi in legno.

Le mostre

Sensorama-Spinoff con Marco Di Giovanni, The wild blue yonder

In occasione della XVII edizione del Festival Letterario della Sardegna, il MAN presenta a Gavoi uno spinoff della mostra SENSORAMA - in programma dall'8 luglio al 30 ottobre 2022 - al centro della programmazione estiva del Museo d'arte di Nuoro.
L'artista Marco Di Giovanni esporrà al Museo del Fiore Sardo la grande opera The wild blue yonder, installazione poetica dedicata al tema della luna e dello sguardo dell'uomo che osserva l'astro nella notte come allegoria di un viaggio ideale, di un sogno, di un altrove. La scultura monumentale evoca la forma di una colonna, ma anche di un telescopio puntato verso le stelle. Alla geometria monumentale, realizzata in ferro, si associa un’immagine lirica, misteriosa che, come una epifania, proietta uno spicchio di luna in terra. Come sempre avviene nelle installazioni e nelle opere di Marco Di Giovanni, il visitatore è invitato a indagare e scrutare nel buio, per cercare di scoprire cosa vi sia celato nel ferro, oltre lo spioncino, nella lente di questa macchina magica in grado di portare il cielo in una stanza. Andare oltre i confini visibili è la grande ossessione, l'eterno desiderio umano che avvicina arti e scienze.

Il Giappone a colazione di Philip Giordano

La consueta mostra d'illustrazione ospitata nell'Ex Caserma come nelle edizioni precedenti è dedicata a un giovane: Philip Giordano. Gli albi illustrati da Philip sono stati tradotti in tutto il mondo. La freschezza, la vivacità delle sue pagine, i personaggi iconici e i paesaggi grafici rendono il suo stile unico e riconoscibile. Guidati da lui scopriremo lungo il percorso della Mostra come il Giappone, dove ha vissuto per 10 anni, abbia avuto un ruolo fondamentale per la formazione dell'immaginario del nostro ospite: il mondo di Miyazaki, i colori, lo stile di vita, i miti, le leggende ma anche le contraddizioni giapponesi.