Le vie del racconto
Gli spazi dello storico Palazzetto Tito, ospitanoLe vie del racconto. Le forme del camminare come pratica artistica. Il convegno riunisce artisti, teorici, curatori e scrittori che si sono confrontati con le pratiche del camminare nell’arte contemporanea, inquadrandole attraverso prospettive artistiche, estetiche e sociali.
Comunicato stampa
Il 27 Ottobre 2016, gli spazi dello storico Palazzetto Tito, ospitanoLe vie del racconto. Le forme del camminare come pratica artistica.
Il convegno riunisce artisti, teorici, curatori e scrittori che si sono confrontati con le pratiche del camminare nell'arte contemporanea, inquadrandole attraverso prospettive artistiche, estetiche e sociali.
Valentina Bonifacio (Antropologa),Giorgio Andreotta Calò (Artista),Francesco Careri (Artista),Ernesto L. Francalanci (Storico dell'Arte),Hamish Fulton (Artista),Antonio Grulli (Curatore),Michela Lupieri (Curatrice),Alcide Pierantozzi (Scrittore),Stefano Riba (Curatore) eAngela Vettese (Curatrice e Storica dell'arte), intervengono attraversolectures e dibattiti aperti al pubblico.
Il "camminare" è uno dei temi più interessanti della cultura contemporanea. Punto di partenza per numerose riflessioni religiose e filosofiche sull'esistenza, il termine viene utilizzato per approfondire la condizione antropologica del nomadismo, oppure quando si discute sul benessere fisico e mentale degli individui. Spesso il camminare è al centro di dibattiti sulla questione della disabilità e dell'accesso nell'architettura come nello sport.
Nella letteratura si è affermato come pratica conoscitiva moderna nella percezione del mondo e delle diversità culturali che lo animano. Spostamenti, viaggi, continui mutamenti di punto di vista. Pratica animata dall'utopia possibile di un'esperienza dell'esistenza alternativa a quella proposta dal mondo occidentale, con il suo mito della velocità e della tecnologia invasiva dei trasporti moderni. Quindi topos letterario per celebri autori tra i quali Robert Louis Stevenson, Walter Benjamin, Robert Walser, Henry David Thoreau, Bruce Chatwin.
La giornata coinvolge anche curatori che hanno realizzato recentemente progetti sul "camminare", coinvolgendo giovani artisti. Il convegno si pone quindi anche come momento di formazione per tutti coloro che vogliano confrontarsi con la tradizione di questa espressione artistica contemporanea.
Immagine Hamish Foulton - Courtesy Galleria Michela Rizzo