Lawrence Weiner – Esplorazioni/1
Mostra delle opere dell’artista americano Lawrence Weiner classe 1942 pioniere dell’arte concettuale, tra i primi a smaterializzare l’oggetto artistico in puro linguaggio.
Comunicato stampa
In collaborazione con l'Archivio Panza e su un progetto autografo di Giuseppe Panza, il FAI presenta nelle Scuderie e nella Limonaia della Villa, otto opere che racconteranno la ricerca di uno dei protagonisti della stagione concettuale e il rapporto con il collezionista milanese.
I lavori di Weiner che verranno esposti sono tutti appartenenti alla Collezione Panza eccetto “ One Kilogram of Lacquer upon a floor” (1969) oggi conservato al SFMOMA di San Francisco. Questa “mostra gioiello” è volta a realizzare un lucido e preciso progetto espositivo lasciato in eredità da Giuseppe Panza al FAI ed eseguito sotto la super visione del maestro newyorkese.
Il lavoro di Lawrence Weiner si sofferma sulla forza della parola, intesa come un'entità autonoma, che suggerisce significato e memoria. Il pensiero e il concetto precedono la realtà e Weiner propone di meditare su ciò che la parola può esprimere e che, una volta slegata da qualsiasi discorso e iscritta su un muro o su una diversa superficie, acquisisce un nuovo senso e una totale libertà.
Weiner da oltre quarant'anni scompone e disgrega le usuali pratiche artistiche con multiformi concepts nell'utilizzo dei linguaggi e dei pensieri. L'artista si pone come uno scultore che lavora con il linguaggio e le parole e la sua creatività è finalizzata a plasmare materiali scultorei così da tradurre l'esperienza poetica nei testi che sono spesso volutamente ambigui e aperti all'interpretazione soggettiva.