L’arte crea per la Ricerca

Informazioni Evento

Luogo
BANCA NAZIONALE DEL LAVORO
Viale Bruno Buozzi, 54 (Parioli) - 00197 , Roma, Italia
Date
Dal al

venerdì 16 dicembre dalle ore 17 alle ore 20 e sabato 17 dicembre dalle ore 10 alle ore 22.

Vernissage
16/12/2011

ore 17

Contatti
Email: segreteria@arteindiretta.it
Artisti
Daniele Righi Ricco, Valeria Costa
Curatori
Fabiana Mendia
Generi
arte contemporanea, doppia personale
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in mostra le opere di Valeria Costa e Daniele Righi Ricco.

Comunicato stampa

Grazie alla Fondazione Alberto Sordi, alla Galleria d’Arte L’IMAGE –
Roma e al prezioso contributo di Fabiana Mendia (ARTEINDIRETTA),
abbiamo il piacere di invitarvi alla mostra di opere di:
Daniele Righi Ricco (Napoli 1963) e di Valeria Costa (Roma 1912-2003)
presso:
Banca Nazionale del Lavoro – Gruppo BNPP
Agenzia di Viale Bruno Buozzi, 54 (Parioli) - 00197 Roma
Nei giorni di venerdì 16 dicembre 2011 dalle ore 17 alle ore 20 e sabato 17
dicembre 2011 dalle ore 10 alle ore 22.
Il ricavato della vendita dei quadri sarà in parte devoluto alla Fondazione
TeleThon.
Per informazioni: [email protected][email protected] -
[email protected][email protected] - [email protected]
Valeria Costa è un’autentica pittrice. Inquieta, attenta all’infinita varietà di ricerche di un secolo che è apparso breve
perché governato dalla velocità, dall’incalzare di eventi, scoperte, invenzioni artistiche. Valeria Costa affronta la pittura
come Fernando Pessoa la letteratura. Un’enciclopedia, una composizione polifonica cui contribuire con numerosi voci,
uno solo il rigore, molti gli stili; e non soltanto per la diversità delle stagioni, per le diverse fasi come nell’evoluzione di
ogni pittore, ma con salti da uno stile all’altro, anche nello stesso periodo, che danno la sensazione di essere davanti a
dieci pittori (VITTORIO SGARBI).
Daniele Righi Ricco, toscano, nato a Napoli, residente a Busto Arsizio è passato da Roma e ci ha lasciato il cuore,
di tanto in tanto torna a respirarla e poi di lontano la rifà. Lontano è la giusta distanza per guardarla e restituire la sua
potente bellezza. Prima arrivano macchie poi grumi di colore la massa di materia si distende in liquide campiture tenute
insieme da filamenti righe e linee lanciate in trame infinite e in fondo si forma l'immagine e la sua impressione. Al
centro di tutto appare una cupola, un punto da cui tutto sembra partire e alla fine colori linee e forme tornano a riposare
(FABIANA MENDIA).