Landscapes for Holidays
Otto ricerche fotografiche di designer, artisti e architetti e un’installazione site specific del collettivo Assume there’s a Landscape riflettono sul rapporto tra il turismo balneare e i territori costieri, indagando le implicazioni del paesaggio come bene di consumo.
Comunicato stampa
Assume There’s a Landscape (ATAL) presenta il suo secondo progetto estivo intitolato “Landscapes for holidays”: mostra fotografica collettiva che inaugurerà sabato 1 ottobre dalle 16:00 presso il castello di San Terenzo (SP) e sarà visitabile fino al 29 ottobre 2022. L’inaugurazione sarà l’occasione di un dibattito con 5 importanti ospiti tra progettisti e studiosi del paesaggio.
Al termine della stagione estiva, otto ricerche fotografiche di designer, artisti e architetti e un’installazione site specific del collettivo Assume there’s a Landscape riflettono sul rapporto tra il turismo balneare e i territori costieri, indagando le implicazioni del paesaggio come bene di consumo.
La fruizione di massa del paesaggio costiero ha un immaginario ben definito: cambiano i luoghi e gli sfondi, ma restano dispositivi, comportamenti, modalità. Inevitabilmente un fenomeno di tale portata ha costruito repertori letterari e iconografici propri, da Pasolini a Calvino, da Ugo La Pietra a Luigi Ghirri. Un piccolo paese della riviera ligure a pochi minuti dalle Cinque Terre diventa luogo privilegiato di riflessione sulla complessità del turismo balneare in Italia e sulla propria esperienza del territorio.
San Terenzo, con il suo castello, è in questo caso il simbolo di tutte quelle località balneari che, soggette a un turismo massivo, vivono nella compresenza di due temporalità: la stagionalità del turismo e la quotidianità di chi risiede nel proprio territorio, le quali determinano fenomeni in grado di alterare e ridefinire la struttura fisica e percettiva del paesaggio. Il turista ricerca nel paesaggio reale un'immagine precostituita nella sua mente, chi lo accoglie cerca di rispondervi nel modo più efficiente, anche a costo di dover convivere tutto l’anno con le trasformazioni che questo processo innesca, dalle dinamiche di erosione costiera al paesaggio permanente della cultura balneare. Al contempo, forme più profonde di relazione con il territorio, che si esprimono ad esempio nelle rievocazioni storiche e nelle tradizioni locali, continuano a sopravvivere sullo sfondo.
Proprio nel mese in cui queste due dimensioni vanno svanendo l'una nell'altra, la mostra vuole rievocare e indagare questo complesso rapporto tra processi di identificazione con il territorio e vocazione turistica attraverso otto progetti di artisti e designer che utilizzano il medium che è proprio a questo fenomeno: la fotografia.
La mostra si articola attraverso un’installazione site specific a cura di Assume There's A Landscape e, negli spazi espositivi, attraverso i contributi di: Lucia Croci (1994), Collettivo ctrl+s, Gotti e Galanello (1989, 1991), Elgorni, Orsini e Rigo (1996, 1996, 1994), Michele Porcelluzzi (1994), Celeste Tellarini (1994), Mattia Tettoni (1989), Andrea Elia Zanini (1997).
TALK INAUGURAZIONE
L’inaugurazione della mostra avrà inizio alle ore 16:00 e sarà ulteriore occasione di riflessione collettiva e confronto con il pubblico grazie all’intervento degli architetti Beatrice Moretti e Carlotta Franco e Giovanni Piovene insieme all’associazione Progetto Nassa Sestri Levante e l’antropologa Mariaelena Buslacchi.
La mostra è visitabile presso il Castello di San Terenzo dal 2 al 29 ottobre, durante gli orari di apertura del museo: il sabato e la domenica dalle ore 17:00 alle 23:00. Eventuali estensioni o aperture straordinarie saranno comunicate sulla bacheca del museo e attraverso i canali di ATAL.
Si ringrazia la Direzione Regionale Musei Liguria, il museo del Castello di San Terenzo, La Spiaggia di San Terenzo per la collaborazione e il Comune di Lerici - Lerici Coast e Pro Loco San Terenzo per il loro patrocinio