Lamberto Pignotti / Lucia Sapienza – Segni in corso

Informazioni Evento

Luogo
STORIE CONTEMPORANEE
Via Alessandro Poerio, 16/B 00152 , Roma, Italia
Date
Dal al

Sabato 8 Ottobre 2022
18 Giornata del Contemporaneo – AMACI
ore 11.30 – 13.30; 17.30-19.30

Fino a Sabato 15 Ottobre 2022
su appuntamento: cell. 3357482977
3288698229

Orari:
dal Martedì al Giovedì: ore 17.30-19.30
Venerdì: ore 11.30-13.30

Vernissage
02/10/2022

ore 11

Artisti
Lamberto Pignotti, Lucia Sapienza
Curatori
Anna Cochetti
Generi
arte contemporanea, doppia personale
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In mostra un insieme di opere verbo-visive nate dalla messa in relazione tra i linguaggi dei due artisti.

Comunicato stampa

Domenica 2 Ottobre 2022, alle ore 11.30 il Progetto STORIECONTEMPORANEE, a cura di Anna Cochetti, nello spazio Studio Ricerca e Documentazione di Via Poerio 16/B ospita l’intervento di Lamberto Pignotti e Lucia Sapienza, che, sotto il titolo di “Segni in corso”, presentano un insieme di opere verbo-visive nate dalla messa in relazione tra i linguaggi dei due artisti, le immagini in movimento di Lucia Sapienza con cui entrano in dialogo o in frizione i frammenti di segni di Lamberto Pignotti.

A contrappunto alle opere, il testo “Chi sa da dove, chi sa da quando” di Lamberto Pignotti ne disvela contesto e sottotesto, allorquando scrive: “…dimenticata la stazione di partenza e non risulta una destinazione. Appaiono dunque paesaggi e figure che hanno modo qui di sottrarsi ad ogni ruolo predeterminato dal qui e ora, provocando fantasmagoriche associazione di remoti messaggi spediti per mari e per monti a scrittori e artisti, e spesso tornati indietro da indirizzi e destinatari irraggiungibili. Il quadro del finestrino ricorre per evocare un viaggio attraverso messaggi ormai smarriti, ma che premono per ritornare, che sbucano perché stavano dentro, che diventano altro, che poi si rivelano splendidi, e che ora rientrano nella più accesa immaginazione perché in tutti quei mari e quei monti non debbano mai più smarrirsi.”

Al tempo stesso, la dichiarazione di poetica di Lucia Sapienza rimanda a “una sensazione interiore in cui lo spazio ed il tempo esterni si sono totalmente modificati fino a quasi azzerarsi e sovrapporsi, sconfinando in una estensione, utopica ed ucronica, di un non luogo sottratto al solito scorrere del tempo, dimensione altra in cui alla fine si dilata la personale palpitazione senziente posta in vibrante risonanza e comunione con tanti altri transitori protagonisti di vita…trasportati su interminabili rotaie d’acciaio …da cui, comunque, spuntano ed emergono graffi e graffiti…Ebbene, proprio questi graffi, incisi da unghie creative con viscerale violenza ed insopprimibile energia, apparentemente solo per sfregio, sono invece riflesso di sensibilità e sintomo di una vita spirituale ancora attiva, proprio perché rappresentano imploranti tentativi di ristabilire o creare ex novo una via di comunicazione tra l’individuo e la collettività…espressi con intenzioni a volte contraddittorie, ma sempre prodotti quali simboli del profondo in un processo di coinvolgimento psicologico allegoricamente ambientato in un Train de vie, appunto un treno per vivere.”

Sabato 8 Ottobre “Segni in corso” partecipa alla 8 Giornata del Contemporaneo AMACI.

Sabato 15 Ottobre, dalle ore 17.30 alle 19.30, verrà presentato nell’ambito del finissage, il Libro d’artista, realizzato in tiratura limitata, numerata e firmata.

Lamberto Pignotti nasce da un padre pittore nel 1926 a Firenze. Dal 1968 vive e lavora a Roma. La sua lunghissima attività artistica inizia nel 1944 con l’avvio di sperimentazioni di arte verbovisiva. Alla metà degli anni Cinquanta inizia l’attività saggistica, di critica militante e attualità culturale. Per tali settori collabora regolarmente con articoli e saggi a quotidiani e periodici di interesse nazionale, a varie riviste italiane e straniere. Nei primi anni Sessanta concepisce e teorizza le prime forme di “poesia tecnologica” e “poesia visiva”, di cui cura nel 1965 la prima antologia. Nel 1963 dà vita,con altri artisti e critici, al “Gruppo 70” e partecipa pochi mesi dopo alla formazione del “Gruppo 63”.
La sua opera artistica procede fino ad oggi rapportando segni e codici di diversa provenienza: linguistici, visivi, dell’udito, del gusto, dell’olfatto, del tatto, del comportamento, dello spettacolo: da siffatta attività multimediale e sinestetica nascono, tra happening e performance, le “Poesie e no”, le “cine-poesie”, le cassette logo-musicali, i libri oggetto di plastica, le poesie da toccare, da bere, da mangiare, i “chewing poems” e, naturalmente, le “poesie visive” sotto forma di collage o di intervento su foto di cronaca, di moda, di pubblicità, ecc. Ha pubblicato vari libri (poesia, narrazione, saggistica, antologie, poesia visiva) e gli sono state dedicate monografie e mostre.
https://www.lambertopignotti.it

Lucia Sapienza vive e lavora tra Catania e Roma. Artista poliedrica si avvale di vari mezzi espressivi, che vanno dalla grafica, alla fotografia, all’installazione. Ultimamente predilige il disegno e la fotografia, persegue una ricerca artistica sul segno, sulla poesia visiva cui affianca ideazione di progetti in cui raffronta la sfera individuale e quella collettiva. Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive. Ha ideato vari progetti espositivi per istituzioni pubbliche e private.
http://luxsapiente.blogspot.com