La scuola d’arte russa
A oltre vent’anni dalla prima mostra, accanto ad artisti ormai familiari, la Galleria Pirra presenta per la prima volta nuovi autori della Scuola Russa nati nei primi venti anni del Novecento e le cui opere esposte sono datate prevalentemente tra gli anni Cinquanta e Sessanta.
Comunicato stampa
Sono passati oltre vent’anni dalla prima mostra che ha inaugurato il percorso di esplorazione artistica della Galleria Pirra in quella che, da poco tempo, era diventata l’ex Unione Sovietica. Questo costante lavoro di ricerca ha fatto emergere un ricchissimo patrimonio pittorico, esposto nel corso degli anni in numerose collettive e monografiche. Il nostro impegno non si è però esaurito e abbiamo colto l’occasione di questo anniversario per presentare per la prima volta, accanto ad artisti ormai familiari quali Gleb Savinov, Olga Bogaevskaja e Nadezhda Vorobieva, nuovi autori, tutti nati nei primi venti anni del Novecento e le cui opere in mostra sono datate prevalentemente tra gli anni Cinquanta e Sessanta. Gli autori mai prima esposti sono: Sergej Pankratov (Nizhniy Novgorod, 1905 – San Pietroburgo, 1975), rappresentante della Scuola di San Pietroburgo; Rina Sinelnikova (1916 – 2005), brillante artista grafica la cui produzione spazia dai disegni, alle incisioni, agli acquerelli e che in mostra è presente con una deliziosa gouache che raffigura, con straordinaria freschezza e disinvoltura, un gruppo di bambini giocare su un originale scivolo; Nikolaj Trunov (Zemlyansk, 1924 – Voronezh, 2009), i cui soggetti preferiti sono la figura e il ritratto; Aleksej Ryabikov (Kostroma, 1908 – 2000), con un piccolo olio anni ’50 che ritrae una ragazza intenta a ricamare; Vladimir Andreev (1910 – 1955), con due oli, tra cui uno studio, con dei bambini come soggetto; Ivan Dereberya (Varenovka, 1923), maestro della luce e delle sue modulazioni, in mostra con un disegno a matita raffigurante una bambina concentrata sui compiti. Saranno inoltre in mostra Evsey Reshin (Bukhara, 1916 – Mosca, 1978), autore esposto solo una volta in precedenza e ora presente con uno studio di figura e un interno con donna che legge, e una bellissima natura morta con vasi di fiori di Nikolaj Tolkunov (Novosurino, 1917 - Mosca, 1996).