La Galleria Borghese continua a lavorare: #laculturanonsiferma
Verrà raccontato ogni giorno quello che accade dietro le quinte del Museo, le sue attività ordinarie e straordinarie sinora svolte nelle modalità consentite.
Comunicato stampa
La Galleria Borghese continua a lavorare per il pubblico e per gli studiosi in questo periodo di sospensione delle visite al Museo legate all’emergenza epidemica in corso: dopo avere lanciato il 4 marzo la campagna #laculturanonsiferma, che è stata ripresa da tantissimi musei italiani, apre lo storytelling con un post che la richiama per sottolineare che il museo è vivo e continua a lavorare.
“La Galleria continua a lavorare - afferma il Direttore Generale Anna Coliva - per aprire le sue porte virtuali, mostrare le sue attività, raccontare le sue opere ed è quanto il Museo non può fare a meno di fare, certamente con un più acuto sentimento di solidarietà in questo frangente difficilissimo per la collettività”.
Attraverso le attività digitali nei canali
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verrà raccontato ogni giorno quello che accade dietro le quinte del Museo, le sue attività ordinarie e straordinarie sinora svolte nelle modalità consentite: perseguire la tutela dei suoi beni e delle opere d’arte, lavorare per lo studio, la ricerca, la conservazione, valorizzare questo patrimonio per metterlo a disposizione del pubblico e trasmetterlo alle generazioni future come compito e dovere istituzionale.
Il racconto si svilupperà su due binari narrativi: le attività svolte nel Museo a porte chiuse dagli interventi conservativi sulle opere d’arte ai lavori necessari di ristrutturazione e di adeguamento di servizi e impianti come ad esempio la conclusione del restauro dell’opera di Piero di Cosimo, i lavori per il nuovo impianto di rilevazione microclimatica. I volti e le parole dei professionisti che si prendono cura del Museo con una rassegna di piccole video interviste a restauratori, funzionari, tecnici, studiosi.
Inoltre proseguono con la consueta cadenza i format già avviati dal Museo - Solleva lo sguardo lasciati trasportare, Espressioni senza tempo, Forever young, Point of view, Luci e ombre, Racconti da Museo - che offrono visioni inedite degli ambienti e delle opere, spunti di riflessione sorprendenti e immediati, approfondimenti e proposte interattive. A questo si affianca l’attività di rilancio delle iniziative del programma espositivo, come la mostra “Caravaggio. Il Suonatore di liuto”, tappa importante del Caravaggio Research Project, prevista per il 29 aprile.
Dopo aver aderito alla campagna #iorestoacasa lanciata sui social dal MiBACT, la Galleria Borghese partecipa con un suo contributo video anche all’ iniziativa del MiBACT #litaliachiamo
https://www.litaliachiamo2020.it