Július Koller – One Man Anti Show

  • MUSEION

Informazioni Evento

Luogo
MUSEION
Piazza Piero Siena 1 , Bolzano, Italia
Date
Dal al

Da martedì a domenica 10.00 - 18.00
Ogni giovedì 10.00 - 22.00
Ultimo ingresso: pianoterra entro 10 min. prima della chiusura / piani superiori entro 30 min. prima della chiusura

Vernissage
19/05/2017

ore 19

Biglietti

Euro 7,00 intero Euro 3,50 ridotto (over 60, Tourist Card, Guest Card, Kulturpass, studenti, ecc.)

Artisti
Julius Koller
Curatori
Kathrin Rhomberg, Daniel Grúň, Georg Schöllhammer
Generi
arte contemporanea, personale
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La mostra documenta, alla luce dell’elaborazione di materiali artistici e d’archivio, il suo contributo autonomo alla Neoavanguardia.

Comunicato stampa

Museion presenta, in cooperazione con mumok — Museum moderner Kunst Stiftung Ludwig Wien e la Galleria Nazionale Slovacca, Bratislava, la più vasta retrospettiva mai dedicata a Július Koller (Piešt’any, Slovacchia 1939- Bratislava, 2007). Koller, tra le personalità artistiche più importanti dell’Est Europa dagli anni Sessanta, ha sviluppato un’opera di grande rilevanza internazionale. La mostra documenta, alla luce dell’elaborazione di materiali artistici e d’archivio, il suo contributo autonomo alla Neoavanguardia. Oltre a lavori noti a livello internazionale sono esposte anche opere, materiali d’archivio ed ephemera inediti. L’opera di Koller si pone a distanza critica rispetto al governo comunista e alla sua arte ufficiale, ma mette in discussione anche le tradizioni della modernità e le convenzioni del sistema dell’arte occidentale. Dalla metà degli anni Sessanta Koller crea, con gli Antihappenings e gli Antibildern un’opera contrassegnata da ironia giocosa e scetticismo, che con spirito dadaista unisce ad un atteggiamento scettico radicale un approccio innovativo. Dipinge così quadri oggetto di colore latex bianco e immagini con il motivo del punto interrogativo, che diventa simbolo universale della sua messa in discussione della quotidianità e della realtà.
Il gioco del tennis e del ping pong sono utilizzati da Koller come forma artistica partecipativa: collegando lo sport a uno statement politico, l’artista rivendica così l’attenersi alle regole e il fair play come base dell’azione sociale – statement che conserva ancora oggi la sua piena attualità, anche alla luce della situazione politica internazionale. Dopo la repressione della Primavera di Praga, l’artista inizia la serie U.F.O.naut per contrapporre alla realità “situazioni culturali” e utopie di un nuovo futuro e di una nuova cultura cosmo umanistica.

A cura di Daniel Grúň, Kathrin Rhomberg und Georg Schöllhammer

Július Koller. One Man Anti Show è un progetto di mostra in cooperazione con mumok — Museum moderner Kunst Stiftung Ludwig Wien e la Galleria Nazionale Slovacca, Bratislava.