Jason Dodge – Libri fatti a mano e non edizioni

Informazioni Evento

Luogo
PAINT IT BLACK BOOKS & PUBLISHING
Via Fratelli Calandra 6/A, 10123 , Torino, Italia
Date
Dal al
Vernissage
12/05/2023

ore 18,30

Artisti
Jason Dodge
Generi
personale, disegno e grafica
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Paint It Black presenta Libri fatti a mano e non, edizioni. una mostra di libri ed edizioni dedicata alle pubblicazioni dell’artista americano Jason Dodge.

Comunicato stampa

Paint It Black presenta Libri fatti a mano e non, edizioni. una mostra di libri ed edizioni dedicata alle pubblicazioni dell’artista americano Jason Dodge. Nella libreria del bookstore sarà esposta una selezione di titoli curata dall'artista.

Con questa iniziativa, Paint It Black dà il via ad una rassegna di mostre organizzate in collaborazione con artisti, gallerie, realtà editoriali e fondazioni nazionali e internazionali.
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JASON DODGE
Libri fatti a mano e non, edizioni.

Per lo più bianchi.
Bianche le copertine, con tanti spazi intorno a immagini per lo più scontornate. Col tempo divenute sempre più sole.
Per lo più rilegati in brossura, ma a volte come scatole-contenitore. Altre volte quasi-origami: sovracoperte, pagine piegate dentro altre pagine, pagine pinzate dentro una tasca. Una copertina che si apre, un’altra che nasconde una foto.
Corpi leggeri: libri che non sono volumi. Per lo più leggere le carte, senza timore di trasparenze. Spesso realizzati a mano, in poche copie.
Con il tempo, sempre meno informazioni. Abitati, per lo più, da testi narrativi, poetici, personali. Descrizioni, indici, liste. Sempre più spesso – saranno dieci anni almeno - senza critica d’arte in forma di saggio (e sì che molti di questi sarebbero cataloghi del suo lavoro d’artista).
Serie di piccoli libri di poesia in lingua inglese, di cui è anche editore. Estensione delle sue letture come forma di condivisione.
Grafico è stato di un’antologia di testi di un critico d’arte italiano che non faceva poesia ma poco ci mancava. Ci conoscemmo in quell’occasione, quindici anni fa. Intorno a un libro prima che a un’opera. Ritorniamo lì.
Avevo rinunciato ormai a fargli molte domande, ora che non abitiamo più nella stessa città (“In this way everything in the distance becomes poetry”).
Sfogliamo questi libri: è abbastanza. Capiremo – io credo - che sono l’estensione del suo lavoro d’artista con altri mezzi. O l’estensione della sua vita che è l’estensione del suo lavoro, che è…
Forse gli farò qualche domanda.

Luca Cerizza