Jacopo Mandich – el volador

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA D'ARTE FABER
Via dei Banchi Vecchi 31 00186 , Roma, Italia
Date
Dal al

martedì-sabato 10:00-19:00 domenica su appuntamento

Vernissage
29/05/2021

ore 11

Artisti
Jacopo Mandich
Curatori
Cristian Porretta
Generi
arte contemporanea, personale
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Il nuovo progetto di Mandich prende le mosse dal graphic novel el volador (edizioni FABER), primo lavoro interamente illustrativo dell’artista che cela al suo interno un interessante risvolto partecipativo.

Comunicato stampa

Sabato 29 maggio la galleria d'arte FABER ospiterà la mostra el volador di Jacopo Mandich.
Il nuovo progetto di Mandich prende le mosse dal graphic novel el volador (edizioni FABER), primo lavoro interamente illustrativo dell'artista che cela al suo interno un interessante risvolto partecipativo.
Il corpo centrale delle opere è composto principalmente da disegni, che interagiscono con sculture e strutture materiche tridimensionali; il percorso espositivo è concepito come un'unica installazione in cui lo spettatore può letteralmente immergersi nella realtà visionaria creata da Mandich.
China, acquarello, matita, carta e solo in minor misura ferro e legno: un sorprendente interludio tecnico da parte di un autore che è solito esprimersi principalmente in scultura e che in questa occasione sembra prediligere il segno alla materia. Tuttavia, nonostante l'utilizzo di un diverso linguaggio formale, l'esposizione mantiene da un punto di vista concettuale una continuità coerente con l'intero percorso che l'artista ha sviluppato nel progetto Forze invisibili. La volontà è quella di indagare le paure, i desideri, i sogni per capire le spinte interiori che muovono gli esseri umani.
Il titolo el volador s'ispira a uno dei concetti più noti e controversi espressi dallo scrittore Carlos Castaneda.
È proprio “quello che vola” ad accompagnarci nel viaggio onirico della narrazione, illustrato attraverso l'ambiente
immersivo della mostra.
El volador esplora un mondo surreale, dimensioni altre, la nostra parte meno conosciuta che ci parla per immagini e colori rendendo visibile il non visibile.
Il ritmo che scandisce il racconto è avvolgente, quasi claustrofobico, ma il vortice è interrotto da precisi momenti di pausa ad evocare una concezione del tempo distante, incosciente e interiore.
È la realtà del sogno al centro dell'ultima ricerca di Jacopo Mandich, una realtà insita in ognuno di noi e a cui l'artista si avvicina guardando agli studi di Jung e alle proprie esperienze personali. Un universo introspettivo di simboli e archetipi dove l'inconscio diviene rivelatore di meccanismi psicologici che sono parte integrante della vita e che possono svelarci i segreti del nostro animo.

La mostra sarà visitabile nel rispetto delle normative sanitarie vigenti.

a cura di Cristian Porretta