Jacopo Camagni
Mostra di Jacopo Camagni (da Bologna, lavora per la Marvel: Spiderman, Ironman, Capitan America, Hulk e Thor).
Comunicato stampa
Illustratore freelance e comic artist, Jacopo Camagni nasce a Bologna il 21 dicembre 1977. Nel 1998 vince il concorso di illustrazione Arena del Fumetto di Bologna. Nel 2008 è uno dei vincitori del Chesterquest, concorso mondiale realizzato da Marvel Comics. Da allora ha lavorato su alcuni dei più famosi eroi come Spiderman, Ironman, Capitan America, Hulk e Thor. Al Soul Lab presenterà "Beautifur , la prima di sette raccolte che illustrano il tema del potere del Feticcio. Jacopo Camagni gioca ad osservare i feticci e a immaginarli vincitori sul feticista. Tutto perde i colori della sessualità, o almeno si propone di farlo, in favore del bizzarro, del ludico e del grottesco. La rappresentazione dell'individualità e unicità, anche di freaks ipertricotici contemporanei in stile Barnum, genera un mondo grottesco, più simile al circo nella sua più "assurda" accezione, sottomesso all' ironia nerd e citazionista di un fumettista prestato all'arte, o forse viceversa.
Dopo il grande successo dell'inaugurazione, ecco un nuovo appuntamento al Soul Lab, nuovissimo spazio in San Salvario, aperto tutti i giorni dall'aperitivo a tarda sera. In scena una nuova mostra a cura dell'illustratore bolognese Jacopo Camagni, punta di diamante alla Marvel (Spiderman, Ironman, Capitan America, Hulk e Thor) ed il dj set tutto con dischi in vinile di Rap-One, promoter di Bedford Avenue e Melody Maker(s), due delle realtà di maggior successo nell'underground torinese e milanese.
Sonorizzerà l'inaugurazione della mostra, il promoter Rap-One. Il suo dj set sarà tutto rigorosamente su vinile, con un occhio di riguardo all'etichetta Stones Throw, ovvero ciò che di meglio si muove nel panorama "alternativo" americano. Punte di diamante della Stones Throw, sono Madlib, Aloe Blacc, J Rocc e il compianto J. Dilla. Un viaggio sonoro nella black music.
Rap-One inizia la sua carriera nel 1994 seguendo con attenzione il fermento della musica indipendente italiana. Si dedica al booking e management di alcune band indipendenti. Nel 2000 trova nuovi spunti nella musica elettronica ed inizia a lavorare come ufficio stampa per i "Feel Good Productions". Passo dopo passo approfondisce diverse subcultures lavorando con differenti club torinesi (Barbar, The Plug al Centralino, Krakatoa), a Bologna presso il Link e a Roma alla Saponeria. Attualmente cura la direzione artistica del Flora, Lab e Soul Lab a Torino. Nel 2011 è stato direttore artistico, ufficio stampa e PR del Cosmopolitan, organizzando eventi con Stevie Kotey (Chicken Lips), Eddie Piller (Acid Jazz rcd.), Simon Lee (Faze Action), Al Kent (Million Dollar Disco). Al Flora, Rapone collabora con Federico Grazziottin promuovendo suoni Afro, Funk, Disco, Cosmic, Garage, Soulful e House. Nell' Aprile 2011 fonda, insieme a Fabio ESO Taravella, Bedford Avenue, diventando resident dj al celebre Plastic di Milano.