It rains it snows it paints

Informazioni Evento

Luogo
ZU.ART GIARDINO DELLE ARTI
Vicolo Malgrado 3/2 - 40125 , Bologna, Italia
Date
Dal al

Orari durante ART CITY Bologna

Giovedì 1 febbraio h 12-19;

Sabato 3 febbraio h 18-23 (apertura straordinaria per Art City White Night): h 18 e 21 momenti musicali al pianoforte; h 19 e 22 performance di Anna Tappari;

Domenica 4 febbraio h 12-19: h 14 e 17 performance di Anna Tappari; h 18 momento musicale al pianoforte.

Orari dal 5 febbraio al 25 luglio 2024: da lunedì a venerdì h 9-12 su appuntamento scrivendo a eventi.fondazionezucchelli@gmail.com e durante i concerti estivi in giardino

Vernissage
02/02/2024

h 18-21 (h 19 performance di Anna Tappari; h 19.30 momento musicale al pianoforte)

Generi
arte contemporanea, collettiva
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Le vincitrici e i vincitori del Concorso Zucchelli 2023 e di Art Up | Premio della Critica, dei Collezionisti, degli Artisti e della Grafica/Illustrazione 2023 esporranno le proprie opere d’arte in un contesto artistico di visibilità internazionale.

Comunicato stampa

A febbraio 2024, la Fondazione Zucchelli rinnova la sua missione di sostegno e promozione dei giovani talenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, con il progetto espositivo it rains, it snows, it paints, a cura del collettivo Parsec, che si articola su due sedi nell’ambito di ARTEFIERA e ART CITY Bologna. Le vincitrici e i vincitori del Concorso Zucchelli 2023 e di Art Up | Premio della Critica, dei Collezionisti, degli Artisti e della Grafica/Illustrazione 2023 esporranno le proprie opere d’arte in un contesto artistico di visibilità internazionale.

 

Il claim it rains, it snows, it paints è tratto da una celebre frase dell’artista francese Daniel Buren, ad indicare che, così come avviene per gli agenti atmosferici, è l’opera stessa che si manifesta al mondo in un processo di cui l’essere umano è testimone. Fotografia, video, scultura, pittura e performance: le opere selezionate da Parsec portano in mostra la pluralità dei linguaggi artistici contemporanei. Partendo dal contesto culturale odierno di iperproduzione di oggetti e immagini, il collettivo curatoriale propone una narrazione in cui a parlare sono le relazioni spontanee che nascono tra le opere, l’ambiente e il pubblico. Citando il progetto The Universal Addressability of Dumb Things dell’artista inglese Mark Leckey, l’allestimento di entrambi gli eventi intende suggerire l'esistenza di una rete di oggetti interconnessi grazie alla quale si possa osservare la realtà superando la centralità del linguaggio e, dunque, dell’essere umano. “Il rifiuto a priori di qualsiasi centralità è la grande lotta del nostro tempo” afferma il critico d’arte e curatore Nicolas Bourriaud, notando come, nonostante l’intento di criticare l’antropocentrismo, nella formulazione del pensiero critico contemporaneo l’essere umano continui a mantenere una centralità, non riuscendo effettivamente a staccarsi dal concetto stesso di centro e quindi dal radicato umanesimo occidentale. Il progetto curatoriale di Parsec vuole perciò invitare ad avvicinarsi alle opere assumendo una prospettiva orientata agli oggetti, relazionandosi con le opere esposte senza la mediazione del linguaggio analitico. Esse divengono così parti di un sistema – che coinvolge anche il pubblico – le cui relazioni possono costantemente variare e generare nuovi significati. Il legame empatico che si va a costituire tra artistə, opere e chi osserva, agisce dunque su un piano linguistico non convenzionale, in favore di una modalità di pensiero “orizzontalizzante” che non presuppone nessun centro.

 

Dal 2 al 4 febbraio 2024, il primo progetto espositivo di Fondazione Zucchelli è ospitato nella sezione riservata alle istituzioni di ARTEFIERA, quest’anno con uno spazio espositivo più ampio (Padiglione 26, stand B92) con opere dei giovani talenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, che si sono aggiudicati i Premi del Concorso Zucchelli 2023 e il Premio Art Up 2023, promosso da Fondazione Zucchelli in occasione di Opentour, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Banca di Bologna e Collezione Falconi Leidi, che hanno acquisito nelle loro collezioni le opere vincitrici. La partecipazione di Fondazione Zucchelli ad ARTEFIERA, iniziata nel 2018, rappresenta una delle iniziative più interessanti a favore delle giovani eccellenze dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, che hanno così la possibilità di entrare in contatto diretto con altri artisti, critici, curatori, galleristi, collezionisti di livello nazionale e internazionale. Nell’ambito del Concorso Zucchelli 2023, saranno presenti opere di Gianlorenzo Nardi (Premio al Talento), Riccardo Bellelli (Premio Residenza d’artista di Alchemilla a Palazzo Vizzani) e Camilla Carroli (Menzione speciale), mentre in rappresentanza di Art Up 2023 ci saranno i lavori di Anna Tappari (Premio dei Collezionisti, finanziato da Collezione Fondazione Carisbo), Giuseppe Francalanza (Premio della Critica, finanziato da Collezione Banca di Bologna), Nicola Galli (Premio degli Artisti, finanziato da Collezione Falcone Leidi di Bergamo) e Majid Bita (Premio della Grafica/Illustrazione, finanziato da Collezione Fondazione Carisbo).

 

Venerdì 2 febbraio alle ore 18 (con apertura al pubblico dal giorno prima), presso Zu.Art giardino delle arti di Fondazione Zucchelli, si inaugura una mostra collettiva di tutti i premiati e le premiate Zucchelli 2023, organizzata nell’ambito di ART CITY Bologna 2024, a cui la Fondazione partecipa dal 2014. In mostra, tutti i premiati e le premiate del Concorso Zucchelli 2023 (ancora Gianlorenzo Nardi, Riccardo Bellelli e Camilla Carroli con Carlotta Amanzi, Federico Grilli e Tommaso Palmieri) e di Art Up 2023 Anna Tappari, Giuseppe Francalanza, Nicola Galli e Majid Bita. L'esposizione proseguirà fino al 25 luglio con l’obiettivo di rientrare nella programmazione di Bologna Estate (a cui Fondazione Zucchelli partecipa dal 2016). Nelle giornate di ART CITY Bologna, accompagna la mostra un programma di eventi performativi e di momenti musicali al pianoforte, a cura di Roberta Ciancio – Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna, che confermano l’inclinazione naturale di Fondazione Zucchelli per la commistione tra le arti.

 

it rains, it snows, it paints

A cura di Parsec

 

Arte Fiera, ingresso Costituzione - Pad. 26, stand B92

Orari di apertura al pubblico: 2 febbraio h 12-20; 3 e 4 febbraio h 11-20

 

Fondazione Zucchelli | Zu.Art giardino delle arti
Vicolo Malgrado 3/2, Bologna

Vernice: venerdì 2 febbraio h 18-21 (h 19 performance di Anna Tappari; h 19.30 momento musicale al pianoforte)

Orari durante ART CITY Bologna

Giovedì 1 febbraio h 12-19;

Sabato 3 febbraio h 18-23 (apertura straordinaria per Art City White Night): h 18 e 21 momenti musicali al pianoforte; h 19 e 22 performance di Anna Tappari;

Domenica 4 febbraio h 12-19: h 14 e 17 performance di Anna Tappari; h 18 momento musicale al pianoforte.

Orari dal 5 febbraio al 25 luglio 2024: da lunedì a venerdì h 9-12 su appuntamento scrivendo a eventi.fondazionezucchelli@gmail.com e durante i concerti estivi in giardino

 

In collaborazione con Accademia di Belle Arti di Bologna | Corso di Didattica e Comunicazione dell'Arte e con Roberta Ciancio | Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna e titolare della Scuola di Piano Suzuki

Si ringrazia la Prof.ssa Carmen Lorenzetti

 

Informazioni

eventi.fondazionezucchelli@gmail.com | www.fondazionezucchelli.it

 

 

 

Parsec è un collettivo di ricerca che si occupa di arte contemporanea e pensiero critico attraverso l’organizzazione di attività e eventi come residenze artistiche, mostre, festival, programmi di educazione non formale e consulenze per lo sviluppo di progetti artistici. È stato fondato da nove ragazze con il comune desiderio di creare uno spazio di ricerca artistica e lavoro condiviso in cui riflettere sul ruolo dell’arte nell’immaginario contemporaneo. Parsec collabora con realtà locali, nazionali e internazionali, promuovendo discussioni e confronti mediante un approccio trasversale e multidisciplinare volto all’apertura e all’inclusione.