Index G

Informazioni Evento

Luogo
MAC - MUSEO D'ARTE CONTEMPORANEA
Viale Elisa Ancona, 6 20851, Lissone, Italia
Date
Dal al

Martedì, Mercoledì e Venerdì h 15-19
Giovedì h 15-23; Sabato e Domenica h 10-12 / 15-19

Vernissage
31/01/2013

ore 21

Biglietti

ingresso libero

Curatori
Federica Boràgina, Giulia Brivio
Generi
collettiva, disegno e grafica
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Index G è una piccola rassegna incentrata sulle arti grafiche: dal disegno all’incisione, dall’illustrazione al fumetto, dal visual design alla pubblicità. Il primo ciclo di esposizioni sarà rivolto alle riviste d’arte che negli ultimi anni si sono distinte a livello nazionale. La progettualità dello spazio espositivo, ricavato all’interno del bookshop, verrà affidato allo staff di una redazione che deciderà le modalità di allestimento e il grado di coinvolgimento degli artisti.

Comunicato stampa

Index G è una piccola rassegna incentrata sulle arti grafiche: dal disegno all’incisione, dall’illustrazione al fumetto, dal visual design alla pubblicità. Il primo ciclo di esposizioni sarà rivolto alle riviste d’arte che negli ultimi anni si sono distinte a livello nazionale. La progettualità dello spazio espositivo, ricavato all’interno del bookshop, verrà affidato allo staff di una redazione che deciderà le modalità di allestimento e il grado di coinvolgimento degli artisti.
L’appuntamento di gennaio-marzo è stato affidato a Federica Boràgina e Giulia Brivio, fondatrici della rivista Boîte, periodico semestrale in tiratura di 250 copie numerate. Ogni numero di Boîte è monografico e si apre con un’analisi storica del tema trattato. Nel primo anno, al numero inaugurale dedicato a Marcel Duchamp, ne sono seguiti tre sulle tecniche artistiche: collage, disegno, fotografia. Nel secondo anno il tema affrontato è stato la smaterializzazione dell’opera d’arte: il mutamento chimico, l’arte relazionale, la sperimentazione sonora e un numero in chiusura per celebrare il viaggio.
Artisti con cui Boîte ha collaborato: Giovanni Anselmo, Gianfranco Baruchello, Gianni Berengo Gardin, Anna Valeria Borsari, Sergio Dangelo, Piero Gilardi, Giulio Paolini, Gianni Emilio Simonetti; Caretto e Spagna, Paola Di Bello, John Duncan, Emilio Fantin – Luigi Negro – Giancarlo Norese – Cesare Pietroiusti, Marzia Migliora, Stephanie Nava, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, Luca Vitone, Vibeke Tandberg, Luc Fierens, Silvio Wolf; Riccardo Arena, Carlos Bunga, Francesco Cavaliere, Nico Dockx, Gianni Moretti, Igor Muroni, Timea Anita Oravecz, Luca Scarabelli, Mark Cavendish, Alessandro Zuek Simonetti, Anonima Nuotatori.
Storici dell'arte con cui Boîte ha collaborato: Francesca Alfano Miglietti, Paolo Bolpagni, Giorgio Bonomi, Cristina Casero, Elena Di Raddo, Daniela Ferrari, Elisebetta Longari, Luca Panaro, Carla Subrizi, Francesco Tedeschi.

Scrivere è sempre nascondere qualcosa, affinché poi venga scoperto
Italo Calvino

Le parole sono tracce di pensieri complessi custoditi dentro la mente di ognuno. Ogni traccia annuncia un percorso composto, a sua volta, dalle parole allineate lungo i fili dell’intreccio.
Boîte racchiude pensieri, trame e intrecci in bilico fra storia e contemporaneità.
A chi scrive e al lettore la scelta del filo da seguire.
In occasione di Index G, Boîte schiude le sue scatole e lascia uscire tutti i fili che in questi tre anni ha seguito, chiedendo a ogni collaboratore di scegliere il libro che predilige, non necessariamente d’arte, bensì il libro in cui ha scoperto qualcosa di importante.
Ciò che ne risulta è un intreccio, trama e ordito di un tessuto personalissimo, evocazione di incontri fisici e mentali, avvenuti dentro le pagine dei libri, dentro le scatole magiche dell’immaginazione.

Scatola d’arte, di studi e di altri pensieri. Ecco che cosa è Boîte.
Una rivista? Non propriamente.
Un oggetto da collezione? Talvolta.
Boîte è la concretizzazione della passione per l’arte e per la scrittura, di un percorso di studio continuo, di incontri e scontri fra diverse generazioni.
Boîte è una scatola: non-luogo abitato dalle idee.
Scrigno di parole studiate e cercate, con speranza? chiede al lettore tempo. Il tempo della lettura che è, per sua natura, il tempo della ricerca.

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Federica Boràgina (1986), specializzanda in storia dell’arte contemporanea all’Università Cattolica di Milano, è autrice del libro Fabio Mauri. Che cosa è, se è, l’ideologia nell’arte, edito da Rubbettino nel 2012.
Giulia Brivio (1981), laureata in Scienze e Tecnologie delle Arti all’Università Cattolica, è Project Manager del Fiorucci Art Trust di Londra.