Inaugurazione Casa Museo Bellonci
La Fondazione Maria e Goffredo Bellonci festeggia il 120esimo anniversario dalla nascita di Maria Bellonci inaugurando la Casa Museo.
Comunicato stampa
“Scegli il Contemporaneo. Ti racconto Roma”, che ha luogo dal 12 novembre al 17 dicembre 2022, è un affresco della città in 5 tempi dedicato al patrimonio materiale e immateriale di Roma e all’evoluzione della sua immagine nel tempo, attraverso le visioni di artisti, architetti e scrittori.
Mercoledì 30 novembre, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci festeggia il 120esimo anniversario dalla nascita di Maria Bellonci inaugurando la Casa Museo. La mattina si terrà la conferenza stampa di annuncio delle attività della casa museo e di chiusura dell’anno “Bellonciano”, con un approfondimento dedicato alla scrittrice.
“Scegli il Contemporaneo. Ti racconto Roma” proprio in questo giorno organizza due visite speciali alle ore 15.00 – una per adulti e una per bambini dai 7 agli 11 anni - e alle ore 17.00 – per adulti – con l’obiettivo di far conoscere la storia della scrittrice Maria Bellonci e del Premio Strega nato nel 1947.
Due visite uniche alla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Casa Museo per scoprire le vicende del Premio Strega e quelle della sua fondatrice: il percorso consentirà ai partecipanti di immergersi nelle atmosfere senza tempo della dimora in cui hanno vissuto Maria e Goffredo Bellonci, tra opere d’arte, oggetti quotidiani e una collezione di oltre 24 mila libri. Sede dal 1951 delle riunioni degli Amici della domenica, gruppo di amici, giornalisti, scrittori, artisti, letterati che cominciarono già dal 1944 a radunarsi intorno ai coniugi Bellonci con la necessità di non restare isolati e con la missione di ricostruire il tessuto culturale del paese, l’attuale Fondazione Maria e Goffredo Bellonci ha accolto, e accoglie tuttora, i protagonisti della letteratura italiana del secondo Novecento e contemporanea.
Il progetto “Scegli il Contemporaneo. Ti racconto Roma”, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico Contemporaneamente Roma 2020 – 2021 –2022 curato dal Dipartimento Attività Culturali ed è realizzato in collaborazione con SIAE.
“Scegli il Contemporaneo. Ti racconto Roma” è una piattaforma culturale nomadica, un progetto a cura di Elena Lydia Scipioni, che dal 2017 tesse una rete di rimandi e collegamenti tra le proposte culturali della scena artistica contemporanea di Roma.
Cinque i momenti dell’edizione 2022, l’ultima del progetto dopo 15 edizioni: un video dedicato al Centro Islamico Culturale d’Italia; visite speciali alla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Casa Museo sede delle riunioni degli Amici della domenica dal 1951 e dimora di Maria Bellonci che nel 1947 istituì il Premio Strega; visite speciali al Museo delle Civiltà, in occasione dei recenti riallestimenti delle collezioni, e a Palazzo delle Esposizioni, in occasione della mostra “Mario Merz. Balla, Carrà, de Chirico, de Pisis, Morandi, Savinio, Severini. Roma 1978.”, presentata alla Galleria dell’Oca nel 1978; il progetto si concluderà con un video dedicato all’artista Luca Pignatelli e alla sua personale lettura di alcuni luoghi e aspetti di Roma, città che costituisce da sempre per artisti, scrittori e registi, un serbatoio iconografico inesauribile.
LA FONDAZIONE MARIA E GOFFREDO BELLONCI, CASA MUSEO
Le due visite organizzate nell’ambito di “Scegli il Contemporaneo. Ti racconto Roma” costituiscono un’occasione speciale perché attraverso le stanze di Casa Museo Bellonci sarà possibile entrare in contatto con i molteplici interessi dei coniugi Bellonci. Si va dalle raccolte librarie contenute nello studio di Goffredo, l’ambiente principale della casa che accoglie collane complete di storia, critica letteraria, narrativa e poesia di tutti i tempi, italiana e straniera, fino alle numerosissime prime edizioni di opere con dediche e autografi dei maggiori scrittori italiani del Novecento. Una storia di oltre settant’anni di produzione editoriale italiana: se i due corridoi sono interamente ricoperti da opere letterarie e teatrali del Novecento, nello studio di Maria Bellonci sono conservati libri riguardanti l’arte e la storia, e tutto il materiale documentario al quale la scrittrice ricorreva per la stesura dei propri romanzi.
Negli ambienti di Casa Bellonci sono presenti opere pittoriche e grafiche di artisti come Cagli, Campigli, Capogrossi, De Pisis, Mafai, Mazzacurati, Morandi, Sughi e altri, insieme ai libri, le carte d’archivio, gli arredi e gli oggetti appartenuti ai padroni di casa, che costituiscono una testimonianza straordinaria della cultura italiana del Novecento. Del patrimonio artistico posseduto dalla Fondazione fa parte anche la storica urna realizzata da Mino Maccari per la prima edizione del Premio Strega, nel 1947, e utilizzata fino al 1980.
La biblioteca, costituita dal materiale librario raccolto dai coniugi Bellonci nel corso della vita e dell’attività letteraria, è stata integrata successivamente dai libri raccolti dalla Fondazione nel periodo successivo alla morte di Maria Bellonci. Rappresenta una significativa raccolta di poesia, narrativa e critica letteraria del Novecento italiano: sono presenti, tra l’altro, moltissime prime edizioni divenute rare. La biblioteca possiede gran parte della produzione letteraria italiana degli ultimi cento anni, comprendendo le primissime opere che scrittori esordienti come Moravia e Pasolini pubblicavano in pochissimi esemplari, talvolta a proprie spese, presso editori minori.
Mercoledì 30 novembre
Visita guidata: Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Casa Museo
Luogo: Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Casa Museo
Punto di ritrovo: Via Fratelli Ruspoli, 2, Quarto piano
Utenza: Adulti e bambini (7 – 12 anni)
Orario: 15.00
Durata: 60 min.
Utenza: adulti
Orario: 17.00
Durata: 60 min.
“SENZA TITOLO”
“Senza titolo” – Progetti aperti alla Cultura, società di servizi educativi, nasce nel 2008 e si occupa di progettazione e gestione di servizi educativi e di mediazione culturale per musei, istituzioni culturali pubbliche e private, scuole. I progetti realizzati da “Senza titolo” nascono dallo studio approfondito del patrimonio e si sviluppano in un’azione educativa basata sul dialogo, il coinvolgimento attivo, la rielaborazione in chiave personale e condivisa dell’esperienza culturale. “Senza titolo” collabora attivamente a fianco delle istituzioni in cui opera con un’attività di ricerca e sperimentazione volta alla ridefinizione e al potenziamento del ruolo educativo dei musei e dei luoghi della cultura, generatori di saperi ed esperienze, in rete con il territorio.
“Senza titolo” – Progetti aperti alla Cultura
www.senzatitolo.net
Tutti gli incontri saranno gratuiti per il pubblico e avverranno nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid in ottemperanza alla normativa vigente.
Gli eventi sono gratuiti e comprendono il biglietto d’ingresso al museo qualora previsto.
Prenotazione obbligatoria solo via mail: [email protected] fino a esaurimento posti
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