Imaginarium 2025

Si terrà presso la FRC la quarta edizione di Imaginarium, l’evento ideato da Acqua Foundation che pone al centro il dialogo tra sostenibilità e innovazione creativa.
Comunicato stampa
ACQUA FOUNDATION PRESENTA IMAGINARIUM IV:
SFIDE AMBIENTALI E GREENWASHING – IL FUTURO SECONDO LE INDUSTRIE CREATIVE
Acqua Foundation, organizzazione filantropica impegnata nella salvaguardia dell’acqua e nella sua governance a livello globale, dialoga con esponenti di spicco delle industrie creative sui nuovi paradigmi della sostenibilità.
Nell’ambito dell’evento sarà presentato il libro In difesa dell’acqua Il Bluewashing e l’inganno
della sostenibilità idrica, di Francesca Greco.
L’evento è realizzato in collaborazione di
Elle Active e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Milano, 17 settembre 2025 – Si terrà presso la FRC la quarta edizione di Imaginarium, l’evento ideato da Acqua Foundation che pone al centro il dialogo tra sostenibilità e innovazione creativa.
Partner ufficiali dell’edizione 2025 saranno Elle Active – il forum promosso da Elle Italia dedicato al mondo del lavoro al femminile, che quest’anno celebra 10 anni di attività – e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.
L’evento rappresenterà una tappa chiave nel dibattito sulla transizione sostenibile, evidenziando il ruolo cruciale delle industrie creative nel generare cambiamenti concreti. Imaginarium si svolgerà in un contesto globale segnato da una crisi climatica sempre più evidente: ondate di calore estremo, siccità record e alluvioni devastanti testimoniano come l’impatto dei cambiamenti climatici – strettamente legato all’acqua – stia diventando sempre più urgente.
Anche in Italia, la scarsità idrica è una realtà: Sicilia, Sardegna e il bacino del Po sono tra i territori più colpiti, con una riduzione delle risorse di acqua dolce pari a quasi il 50% rispetto alla media degli ultimi trent’anni.
La sicurezza idrica sarà uno dei temi centrali dell’edizione: oggi circa il 40% dell’acqua distribuita si perde lungo la rete a causa di infrastrutture obsolete, con conseguenti sprechi e rischi per la salute pubblica.
Di fronte a queste sfide, cresce la consapevolezza collettiva. Sempre più cittadini desiderano contribuire in prima persona alla salvaguardia dell’ambiente. Allo stesso tempo, le industrie creative si stanno affermando come un motore fondamentale per la costruzione di un futuro sostenibile. Con un fatturato annuo che supera i 200 miliardi di euro e circa 2 milioni di occupati, il settore ha la capacità di influenzare l’opinione pubblica e orientare le politiche, accompagnando il Paese verso modelli di sviluppo più responsabili e inclusivi.
Anche quest’anno, il palcoscenico dell’evento sarà la sede della FRC attiva dal 2005 nella promozione di progetti civici e culturali legati alla sostenibilità, e partner culturale dell’iniziativa.
Imaginarium IV si inserirà nel dibattito internazionale sulla sostenibilità, offrendo uno spazio di confronto per leader e innovatori provenienti dalle principali industrie creative – moda, design, architettura, arte e spettacolo. Al centro della giornata, una serie di talk esclusivi introdotti e moderati da Manuela Ravasio, direttore responsabile del settimanale Elle, con protagonisti e protagoniste che racconteranno come le loro aziende, attività e carriere stanno rispondendo alle sfide ambientali globali attraverso progetti innovativi e iniziative concrete.
Le parole chiave di questa edizione saranno: persone, impegno, narrazione, risorse, immagine, sfide, forma, che guideranno le tavole rotonde e i keynote speech.
Tra gli speaker attesi: Carlo Capasa (Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana);
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo (collezionista e mecenate, fondatrice della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo); Binta Diaw (artista); Letizia Moratti (membro del Parlamento europeo e Presidente Consulta nazionale Forza Italia); Cardinale Fabio Baggio (C.S., Sotto-Segretario del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale); Matteo Ward (autore e CEO di Inside Out Fashion, Textile & Home); Suzy Amis Cameron (founder di Inside Out LLC); Carl Macinnes (Executive Vice President of Innovation, Inside Out LLC); Giulio Boccaletti (Honorary Research Associate, Smith School of Enterprise, University of Oxford; Direttore Scientifico del Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici); Francesca Greco (esperta di politiche idriche e ricercatrice Marie Curie presso l’Università di Bergamo); Ipologica (duo di artisti); Marina Spadafora (stilista); Francesca Monaco (sustainable fashion entrepreneur, THEMOIRè); Stella Stone (designer e artista, co-founder di AT Studio); Sara Roversi (fondatrice del Future Food Institute); Maria Sole Bianco (biologa marina e divulgatrice scientifica); Michele De Lucchi (architetto e designer); Alex Braga (artista sperimentale, produttore, attivista).
Per l’edizione 2025, Acqua Foundation e Fondazione Sandretto Re Rebaudengo presenteranno Il peut pleurer du ciel, un’opera di Binta Diaw, prodotta da Associazione Genesi e già esposta presso la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo nel 2024.
L’opera affronta il tema della migrazione e delle sue radici storiche tra Africa ed Europa. Il video, girato a Yarakh in Senegal, è concepito come una meditazione visiva sull’oceano. Le immagini si concentrano sull’acqua del mare e sulle onde, mentre in lontananza appare Lampedusa, simbolo di un confine tra due continenti. Nell’acqua compare una massa scura: una stuoia di terra che fluttua contro vento e marea. Attraverso questa forma, l’artista riflette sulla sensibilità del corpo umano migrante e sulla terra che scegliamo, o che ci viene imposta, con riferimento alla storia coloniale dell’Africa.
Tra i momenti centrali della giornata, ci sarà anche la presentazione del libro In difesa dell’acqua. Il Bluewashing e l’inganno della sostenibilità idrica di Francesca Greco. Il volume si propone come un vademecum per cittadini e imprese, offrendo strumenti concreti per riconoscere e contrastare il fenomeno del bluewashing.
“L’acqua – sostiene Greco – non è compensabile come la CO₂. Il libro offre strumenti pratici per evitare false compensazioni idriche e offsetting ingannevoli, indicando i metodi di quantificazione più efficaci per raggiungere risultati trasparenti, a beneficio di chi desidera non solo produrre, ma anche tutelare l’acqua come bene comune.”
Partner di Imaginarium 2025 sarà anche Kyocera, che presenterà Forearth, la sua innovativa stampante inkjet tessile che riduce fino al 99% il consumo d’acqua grazie al sistema “Water Free Concept”. Capace di stampare su cotone, seta, poliestere e fibre miste senza necessità di fonti idriche locali, Forearth rappresenta una svolta radicale per l’industria della moda e dell’arredo tessile, unendo creatività e sostenibilità con un impatto ambientale concreto e significativo.
Per ulteriori informazioni, visitare la pagina: https://imaginarium.acquafoundation.com
Acqua Foundation è un’organizzazione filantropica senza scopo di lucro che si occupa della conservazione dell’acqua e della sua governance a livello globale. L’associazione sviluppa network volti a finanziare progetti strategici su scala internazionale per accrescere la consapevolezza sul tema delle risorse idriche. L’obiettivo dell’organizzazione è informare la comunità sull’importanza dell’acqua in quanto risorsa fondamentale da salvaguardare. Per fare questo all’interno del programma: ART FOR WATER. Acqua Foundation crede che l'arte sia lo strumento più potente per diffondere il suo messaggio e può influenzare l'opinione pubblica in modo forte ed efficace. A tal fine l’associazione collabora con i maggiori artisti internazionali e italiani per sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi della sua mission. Tra i progetti recenti di Acqua Foundation Alteration Space, un Progetto di Digital Fashion in collaborazione con AMREF; that which to come is just a promise Cannes Film Festival; D/EVOLUTION Biennale of Venice; Michael Wang - The Planetary Garden MANIFESTA 12.