I’M-Material

Informazioni Evento

Luogo
LICEO ARTISTICO FILIPPO FIGARI
via Pomepo Calvia,2 07100, Sassari, Italia
Date
Dal al

tutti i giorni
dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.00

Vernissage
15/12/2015

ore 18,30

Generi
arte contemporanea, collettiva
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Presso il Centro Sperimentale Mauro Manca del Liceo Artistico F.Figari di Sassari, inaugura “I’M-Material” a cura del collettivo CurL.

Comunicato stampa

Martedì 15 dicembre, a partire dalle 18:30, presso il Centro Sperimentale Mauro Manca del Liceo Artistico F.Figari di Sassari, inaugura “I'M-Material” a cura del collettivo CurL. La mostra è il risultato del lavoro sviluppato dal Laboratorio di Critica d’Arte e Pratiche Curatoriali, nato lo scorso anno dalla piattaforma didattica del Dipartimento di Scienze Umanistiche e Sociali (DUMAS) dell'Università degli Studi di Sassari.
In questa nuova edizione, il CurL ha visto crescere la sua rete di collaborazioni grazie al coinvolgimento, accanto agli studenti dell’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi”, di un gruppo di alunni del Liceo Artistico “Filippo Figari”, dando vita a una vera e propria attività di ricerca e sperimentazione basata sul co-working.
I'M-Material costruisce una riflessione in merito ai concetti di materialità e immaterialità, tenendo conto del loro essere antitetici e allo stesso tempo complementari. I lavori selezionati restituiscono, infatti, le diverse attitudini e consapevolezze con cui i giovani artisti Michela Degioannis, Tiziano Demuro, Vittorio Garau e Giuseppe Loi affrontano questa dualità nelle loro ricerche.
Nelle opere di Vittorio Garau si può osservare una certa fascinazione per la dimensione del materiale, espressa attraverso la ripetizione minuziosa di oggetti meccanici che evocano la riproduzione seriale propria dell’industria. La ripetitività, a tratti compulsiva, si riscontra anche nella creazione dei pattern digitali di Giuseppe Loi, dai quali emergono forme razionali e geometriche. Nella sua produzione pittorica, al contrario, Loi riporta l’opera alla materialità fluida della vernice attraverso una gestualità istintiva che rivela differenti stati emotivi. Nei collage di Tiziano Demuro si riscontra l’aspirazione a un equilibrio tra le due componenti. L’ immaginario glam e stereotipato proposto dalle riviste di moda costituisce la base del suo lavoro a cui si somma la trasfigurazione della realtà che rivoluziona i dettami estetici secondo una visione del tutto individuale. Infine nelle fotografie di Michela Degioannis si traccia il percorso di una ricerca interiore che parte dallo studio delle ombre e delle luci, nelle quali l’artista identifica la forma di tre uova a cui attribuisce il valore simbolico del corpo, della mente e dell’anima. Partendo da una visione astratta e immateriale, Degioannis sonda i limiti e le possibilità della percezione visiva e ad essa affida i risultati che, di volta in volta, si concretizzano in materia.

Il collettivo CurL è formato da Giancarlo Bassano, Rita Ilaria Budroni, Attilio Corgiolu, Stefania Maglioli, Francesca Pinducciu, Silvia Pusceddu, Alice Sanna, Roberto Satta, Lorena Sini, Marika Sini e Gavina Spanu, studenti dei dipartimenti DUMAS e DISUFF dell’Università di Sassari.