Il vetro a lume
Il Museo ripercorrerà con l’aiuto di Mauro Vianello la loro strada proponendo opere a lume, nello specifico esemplari marini che rivivono nel vetro, nei medesimi colori, nelle stesse striature e nelle trasparenze sfidando anche l’occhio più attento ed esperto.
Comunicato stampa
A Murano la lavorazione del vetro a lume è un’arte antica che oggi ha raggiunto una straordinaria e universalmente riconosciuta eccellenza tecnico-esecutiva. L’importanza di questa particolare lavorazione sarà oggetto di uno studio, e di una proposta didattica che partirà da una riflessione sul lavoro dei due più famosi maestri del vetro a lume, originari di Dresda, Leopold Blaschka (1822-1895) e suo figlio Rudolf (1857-1939). Com’è noto, questi due valenti artisti eseguirono un’ampia quantità di modelli didattici destinati a prestigiosi istituti e università, come l’Istituto zoologico di Vienna o l’Università di Harvard in Massachusetts. A loro si deve il raggiungimento di perfette riproduzioni di esemplari di animali e piante, che gli scienziati dell’800 utilizzavano per le loro ricerche. Partendo da questa esperienza e per far comprendere meglio la sublime tecnica del vetro a lume, il Museo ripercorrerà con l’aiuto di Mauro Vianello la loro strada proponendo opere a lume, nello specifico esemplari marini che rivivono nel vetro, nei medesimi colori, nelle stesse striature e nelle trasparenze sfidando anche l’occhio più attento ed esperto.