Il Teatro d’Ombre a Parigi (1886-1914)
Un’esposizione che consentirà di far rivivere proprio un misterioso Teatro d’Ombre che, nato a Parigi, ebbe diffusione in Europa, con il suo ideatore Rodolphe Salis .
Comunicato stampa
“Prochainement Tournée du Chat Noir” è quanto si legge nel ben noto manifesto disegnato da Théophile Alexandre Steinlen. Lo spettacolo di ombre ritagliate in zinco nasceva a Parigi nel 1885 in rue Victor Massé ( al tempo rue Laval), nel secondo Cabaret du Chat Noir, un celebre locale adibito a spettacoli fondato da Rodolphe Salis.
Si inaugura il 23 settembre alle ore 17.00 la mostra "Il Teatro d'ombre a Parigi (1886-1914), esposizione che consentirà di far rivivere proprio un misterioso Teatro d’Ombre che, nato a Parigi, ebbe diffusione in Europa, con il suo ideatore Rodolphe Salis .
Affascinante la circostanza del ritrovamento della collezione e altrettanto misteriosa la sua storia e la provenienza. Eventi che meritano sicuramente una visita alla Mostra, e la visita sarà anche una bella occasione per apprezzare il recente restauro del piano nobile di Palazzo Angeli.
Palazzo Angeli, Prato della Valle 1/A
Dal 24 settembre al 27 novembre 2011
Inaugurazione mostra: venerdì 23 settembre 2011, ore 17.00
Conferenza stampa di presentazione: martedì 20 settembre, ore 11.00
Steinlein-chatnoir.jpg Oggetto dell'esposizione un piccolo tesoro che recentemente ha arricchito la già considerevole collezione del Museo del Precinema: si tratta di un teatro "d'ombre cinesi" completo di quinte, lanterne, scene dipinte e ben 70 ombre in zinco per quattro rappresentazioni e simili a quelle rappresentate nel famoso Cabaret du Chat Noir di Parigi e donate dalla Fondazione Centro Studi della Barbariga, fondata da Angelo dalle Molle. Situato ai piedi di Montmartre, Le Chat Noir è considerato uno dei principali luoghi d’incontro degli intellettuali e dei bohemiens alla fine del XIX° secolo.
Il Teatro d'ombre a Parigi 1.JPG Le ombre sono simili a quelle mostrate nel cabaret di Montmartre e rappresentano i ben noti racconti: La Marche à l’Etoile, Carnaval de Venise, Le Sphinx, L’Age d’Or e altri non ancora identificati. Il numero di pezzi è davvero ragguardevole e dal 2009 ad oggi si sono impegnati studi e ricerche per poter catalogare e conoscere meglio questo aspetto della visione prima del Cinema. A tal proposito è stata incrementata la bibliografia di riferimento e inoltre Laura Minici Zotti ha effettuato ricerche anche a Parigi, contattando i maggiori esperti nel settore, nonché i pochi Musei con collezioni simili.
Il Teatro d'Ombre a Parigi 2.JPG Al Principe Andreij Bolkònsckij
"Tutta la vita gli si presentava come una lanterna magica, nella quale avesse guardato lungamente, attraverso a un vetro e in una illuminazione artificiale. Adesso vedeva ad un tratto, senza vetro, alla chiara luce del giorno, quei quadri malamente dipinti. "Si, si, eccole, quelle false immagini che mi commuovevano, mi entusiasmavano e mi tormentavano", diceva a se stesso, facendo scorrere nella sua mente le principali immagini della lanterna magica della sua vita ..." (da "Guerra e Pace" di Lew Tolstoy)
Laura Minici Zotti.jpg Laura Minici Zotti, attuale direttrice del Museo, ma anche abile “lanternista”, ha divulgato la conoscenza delle rappresentazioni con la lanterna magica, iniziando nel 1975, davanti alle platee sparse in buona parte del mondo, adoperando una lanterna magica di J.H. Steward a doppio obiettivo del 1880, unitamente ai vetri (cm. 8×8) dipinti a mano nell’800, spesso animati da piccoli meccanismi.
Nel dicembre 2007, a Laura Minici Zotti è stato conferito il Sigillo della Città di Padova e nel 2008 alle Giornate del Cinema Muto di Pordenone, il prestigioso premio Jean Mitry per il costante impegno culturale e la diffusione del Precinema. Inoltre nel 2010 Premio Donna Eccellente per la cultura.
Evento inserito nella seconda edizione del grande contenitore culturale e artistico autunnale "RAM. L'arte ci ri/guarda".