Il restauro dell’andrienne e Orizzonte Città
Palazzo Madama presenta due importanti progetti realizzati grazie al contributo fondamentale degli Amici della Fondazione Torino Musei.
Comunicato stampa
I NUOVI PROGETTI DI PALAZZO MADAMA
Il restauro dell’andrienne e “Orizzonte Città”
Grazie al contributo degli Amici della Fondazione Torino Musei
Palazzo Madama
Piazza Castello - Torino
Dal 7 dicembre 2012
A partire dal 7 dicembre 2012 Palazzo Madama presenta due importanti progetti realizzati grazie al contributo fondamentale degli Amici della Fondazione Torino Musei.
Innanzitutto il restauro di un prezioso abito femminile della metà del Settecento, che viene per la prima volta esposto al pubblico di Palazzo Madama. Si tratta di una andrienne, o robe à la française, una sopraveste con ampie pieghe sul dorso che ebbe successo per la comodità e la libertà di movimento che consentiva, dal 1730 al 1760 e oltre. Da abito domestico e pratico divenne modello alla moda, utilizzato a corte, e realizzato con i tessuti più preziosi. L’andrienne di Palazzo Madama è realizzata con un tessuto in seta raffinatissimo, probabilmente di produzione lionese: il fondo d’argento è decorato da un motivo floreale broccato in seta e filati argentati; un alto merletto in filo d’argento lavorato a fuselli decora l’apertura.
Le diffuse lacerazioni del tessuto hanno reso necessario il restauro che è stato finanziato dagli Amici della Fondazione Torino Musei e che permette ora di presentare l’abito al piano nobile di Palazzo Madama. Il recupero del manufatto si colloca all’interno di un più ampio programma di restauro, studio e valorizzazione avviato da Palazzo Madama sulla propria collezione di abbigliamento, che conta oltre 160 capi, tra cui cappelli, borse in tessuto e accessori quali guanti, colletti e scialli in merletto, scarpe.
Il secondo progetto, sempre generosamente finanziato dall’Associazione Amici della Fondazione Torino Musei e visibile dal pubblico a partire dal 7 dicembre è “Orizzonte città”. Si tratta di un nuovo allestimento in Torre Panoramica - uno degli ambienti più frequentati e apprezzati del museo per la visuale privilegiata che si gode dai suoi oltre 30 metri di altezza – che permette ai visitatori di fruire in modo inedito la città, i suoi monumenti e l’ambiente circostante. In corrispondenza di ognuno degli otto finestroni della torre è stato collocato un pannello visivo e tattile con la riproduzione fotografica della porzione visibile da quella posizione e la selezione, tramite la grafica, di edifici e rilievi orografici di interesse.
Oltre ai monumenti antichi più significativi per la storia di Torino, i pannelli evidenziano anche edifici e strutture legate ai recenti cambiamenti urbanistici della città, in un rapporto di naturale continuità tra la città di ieri e quella di oggi. Per favorire l’orientamento del visitatore rispetto al panorama, ogni pannello prevede l’indicazione dei punti cardinali e delle principali città europee e del bacino del Mediterraneo. Accanto a ogni pannello è infine presente una mappa in pianta della città (anch’essa visiva e a rilievo), debitamente orientata. I pannelli consentono dunque a visitatori vedenti e non vedenti una fruizione congiunta del panorama grazie a disegni visivi e tattili al tempo stesso. Proprio per l’importanza di una progettazione condivisa con i disabili, il progetto è condotto in collaborazione con Tactile Vision onlus che da anni opera sul tema della disabilità visiva e della ricerca tecnologica fornendo materiali tattili per i principali musei europei (Louvre, British Museum e Musei Capitolini).