Il British Council per l’arte e la cultura
Tavola rotonda virtuale: esponenti del mondo delle banche, del business, dell’arte e della cultura di Italia e UK si confrontano sui nuovi modelli di business
per la Cultura e le Arti e su come riformare l’ecosistema culturale alla luce dell’attuale crisi del settore.
Comunicato stampa
Il 4 novembre alle 15:00 terzo appuntamento con il ciclo di Saloni della Cultura del British Council nella tavola rotonda virtuale dal titolo ‘New Business Approaches for Culture’. Dopo ‘Bauli in Piazza’, la protesta dei lavoratori dello spettacolo in Piazza Duomo a Milano pochi giorni fa, e le recenti polemiche a seguito del Dpcm del 24 ottobre scorso sulla chiusura di cinema e teatri, questo appuntamento ha tutto il peso dell’urgenza di trovare soluzioni di business, concrete e fattibili, in un momento di profonda crisi per il mondo della Cultura. Ospiti istituzionali e del mondo dell’arte italiano e britannico si confronteranno sul ruolo strategico della Cultura per la resilienza delle nostre società nell’attuale scenario sociale toccato dalla seconda ondata di Covid.
Due in particolare le questioni emergenti che saranno affrontate: è evidente che l’attuale struttura del settore culturale non è adatta a gestire le grandi sfide dei nostri tempi. Come possiamo allora ripensare tale struttura e quali cambiamenti devono essere introdotti nei settori dell’industria culturale e creativa? Il secondo focus riguarderà invece eventuali fondi erogati a favore delle istituzioni culturali e quali sono i modelli di business di cui si comincia a sentire parlare (Social Venture Capital, Social bond, Crowdfunding/piattaforma europea, ecc.)
Presieduta da Caroline Meaby, Direttore del Global Arts Network del British Council, la tavola rotonda vedrà nel panel di relatori esponenti di Regno Unito e Italia, accomunati da un'ambizione condivisa: creare forti infrastrutture socio-economiche per le industrie creative in risposta alla crisi e porre la cultura al centro di società resilienti.
Tavola rotonda virtuale ‘New Business Approaches for Culture’
Mercoledì 4 novembre, ore 15:00
Evento aperto tramite registrazione su piattaforma Zoom
Caroline Meaby – Direttore, Global Arts Network British Council
Federica Olivares – Presidente di Edizioni Olivares, Director & Founder dell'International Program in Cultural Diplomacy dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
Cav. Simon Mordant AO – Executive Co-Chairman e Fondatore de Luminis Partners; Membro del Tate International Council
Leonie Bell – Direttore, V&A Dundee
Francesca Sanderson – Direttore, Arts Programme and Investments, Nesta
Marco Morganti – CEO, ‘Direzione Impact’, Gruppo Intesa Sanpaolo
Christian Greco – Direttore, Museo Egizio, Torino
James Bradburn – Direttore, Pinacoteca di Brera, Milano
Questo terzo salone è l’ultimo dei ‘Culture Salons’ 2020 del British Council, una serie di tre appuntamenti tematici, sotto forma di tavole rotonde virtuali, nati dall’esigenza di trovare risposte concrete alla crisi attuale, con l’obiettivo di esplorare la cultura sotto diversi aspetti: dal ruolo fondamentale dei creativi indipendenti a quello dei festival e delle città, fino ad approfondire i nuovi approcci business alla cultura.
Ideati dal British Council, i tre Saloni della Cultura virtuali fanno parte della UK/IT Season 2020: Being Present, la stagione di eventi e di iniziative artistiche e culturali nata dalla partnership tra Italia e Regno Unito, lanciata ufficialmente a Roma lo scorso 15 settembre alla presenza dell’Ambasciatore Britannico Jill Morris CMG.
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Per maggiori informazioni sulla UK/Italy 2020 Season ‘Being Present’ del British Council e per registrarsi agli eventi, visitare il sito: https://www.britishcouncil.it/progetti/uk-italy/culture-salons
Per ulteriori informazioni scrivere a: [email protected]
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