IED on the ROAD. Il design fuori-classe

Informazioni Evento

Luogo
PIAZZA CASTELLO
Piazza Castello, Torino, Italia
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Date
Dal al

Da venerdì 4 novembre, dalle 17.00 alle 20.00, e poi sabato 5 novembre dalle 10.00 alle 20.00 e domenica 6 novembre dalle 10.00 alle 17.00

Vernissage
04/11/2011

ore 17-20

Generi
design

Cinque concept car, realizzate dagli studenti delle ultime edizioni del Master of Arts in Transportation Design – work experience, saranno esposte in cinque punti nevralgici del centro di Torino, nell’area che da Piazza Castello porta a via Po.

Comunicato stampa

In occasione di Meet Design, IED Torino propone IED on the ROAD. Il design fuori-classe. Da venerdì 4 novembre, dalle 17.00 alle 20.00, e poi sabato 5 novembre dalle 10.00 alle 20.00 e domenica 6 novembre dalle 10.00 alle 17.00, cinque concept car, realizzate dagli studenti delle ultime edizioni del Master of Arts in Transportation Design – work experience, saranno esposte in cinque punti nevralgici del centro di Torino, nell’area che da Piazza Castello porta a via Po.

In esposizione i modelli:

- SCORP-ION realizzato in collaborazione con Abarth
- EYE realizzato in collaborazione con Tesla Motors
- Chicane in collaborazione con Maserati
- BeON
- X1/99 realizzato in collaborazione con Fiat Auto

Le concept saranno poi riunite in una mostra dedicata che sarà inaugurata giovedì 10 novembre alle ore 18.30 presso il Museo Nazionale dell’Automobile.

Durante i giorni di esposizione delle concept nel centro di Torino, tutti gli interessati potranno partecipare alla gara di creatività Disegna la tua auto per Torino. Premi in palio per i progetti più votati su Facebook. Regolamento sulla pagina Facebook IED Torino.

Sempre all’interno del calendario eventi legati al design, IED Torino patrocina per la mostra mercato di design autoprodotto - Operae - due realtà creative del panorama torinese dove manualità e design si sono fuse in professionalità. Diplomati allo IED, esporranno per la vendita la DORODESIGN, fondata da Dario Olivero e Stefano Ollino con alcuni pezzi della Zero Collection, e Francesco Di Candio, progettista di una libreria “scomponibile”.