Identità Idoli e Ideali

La mostra vuole indagare la parte più misteriosa e intrigante dell’essere umano, ovvero l’identità.

Comunicato stampa

IDENTITÀ, IDOLI e IDEALI, la mostra con cui inauguriamo la nuova
stagione post-es􀆟va, vuole indagare la parte più misteriosa e
intrigante dell’essere umano, ovvero l’iden􀆟tà.
L’iden􀆟tà può definirsi come l’insieme di cara􀆩eris􀆟che che
rendono ciascuno di noi unico e inconfondibile.
È il risultato di diverse combinazioni: il luogo in cui siamo na􀆟, la
nostra famiglia, gli even􀆟 che hanno cara􀆩erizzato la nostra vita, i
libri che abbiamo le􀆩o e, in poche parole, ogni singola azione che
abbiamo vissuto dire􀆩amente o meno da quando siamo na􀆟 a
oggi. Per questo mo􀆟vo, l’iden􀆟tà non può definirsi qualcosa di
defini􀆟vo ma cresce e cambia con ciascuno di noi.
Troviamo in questa sezione fotografie che fanno rifle􀆩ere sull’io, e
sugli elemen􀆟 che vanno a influire nella costruzione della propria
persona. Per esempio, gli autoritra􀆫 di Sofia Uslenghi e il suo
legame con la sua terra d’origine, o la ricerca ar􀆟s􀆟ca di Federica
Belli, che nella sua foto “Moi c’est qui?” rappresenta la difficoltà
nella comprensione del sé.
Stre􀆩amente lega􀆟 all’iden􀆟tà sono gli ideali, che emergono nelle
azioni che compiamo e nelle nostre decisioni. Rappresentano ciò
a cui crediamo e le lo􀆩e che comba􀆫amo, ricoprendo diversi
aspe􀆫 delle nostre vite: la poli􀆟ca, la libertà di essere, ma anche
l’arte e la spiritualità.

L’ideale viene rappresentato dalle fotografie di Fausto Giaccone
delle manifestazioni e dei comizi del ’68, e da Pino Ninfa e i suoi
musicis􀆟.
Infine, gli idoli: dove ideali e iden􀆟tà si incontrano. Gli idoli
rappresentano ciò che siamo ma anche ciò che vorremmo essere.
Sono persone che ammiriamo e di cui riconosciamo la rilevanza
storica. Personaggi storici, icone della musica, campioni dello
sport, ar􀆟s􀆟.
“Iden􀆟tà, Idoli e Ideali” me􀆩e in mostra una selezione di 15
fotografi. In rigoroso ordine sparso: David Bailey, Ugo Mulas, Toni
Thorimbert, Mario Dondero, Herbert List, Fausto Giaccone, Henri
Car􀆟er-Bresson, Sofia Uslenghi, Paolo Verzone, Pino Ninfa,
Federica Belli, Paolo Woods, Carlo Orsi, Michele Bella e Marco
Garofalo.