I Martedì Critici – Pierluigi Pusole

Informazioni Evento

Luogo
REAL ACADEMIA DE ESPANA
Piazza San Pietro in Montorio, 3 00153 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
10/05/2016

ore 19

Contatti
Email: info@imartedicritici.it
Sito web: http://www.imartedicritici.it
Biglietti

ingresso libero fino a esaurimento posti

Artisti
Pierluigi Pusole
Curatori
Helga Marsala, Alberto Dambruoso
Generi
incontro - conferenza

Ospite del sesto appuntamento, realizzato in collaborazione con l’Accademia di Spagna, sarà Pierluigi Pusole (Torino, 1963).

Comunicato stampa

Martedì 10 maggio avrà luogo il sesto appuntamento della stagione primaverile dei «I Martedì Critici», gli incontri con i protagonisti della scena contemporanea organizzati dall'«Associazione Culturale I Martedì Critici», giunti al settimo anno di attività.

La programmazione prevede la partecipazione di numerose figure di primo piano del mondo dell'arte contemporanea, attive in Italia e all’estero, in una serie di appuntamenti che si svolgeranno a Roma, in diverse sedi, alternandosi tra il Museo MACRO di via Nizza, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - La Farnesina e il Tempietto del Bramante sul Gianicolo, sede dell'Accademia di Spagna.

Ad affiancare Alberto Dambruoso nella conduzione delle interviste, si avvicenderanno interlocutori di volta in volta diversi: Lorenzo Canova, Claudio Crescentini, Sara De Chiara, Marco Di Capua, Guglielmo Gigliotti, Helga Marsala.

Ospite del sesto appuntamento, martedì 10 maggio, realizzato in collaborazione con l’Accademia di Spagna, sarà Pierluigi Pusole (Torino, 1963).

La ricerca pittorica di Pierluigi Pusole è radicata nell’attenta osservazione del mondo fenomenico e sempre in dialogo con i nuovi mezzi tecnologici di produzione e trasmissione delle immagini. Dopo la formazione come pubblicitario e l’esordio artistico contraddistinto dall’uso di un vocabolario di derivazione fumettistica ed espressione della cultura underground, Pusole affina la sua indagine ed elabora un linguaggio in cui la pittura abbandona la sua funzione rappresentativa per presentare se stessa facendosi natura, diventando parte del creato. Dal 1996 l’artista ha intitolato la sua produzione Io sono dio, un ciclo di opere che rivelano la volontà “demiurgica” dell’artista di creare sulla tela una realtà nuova e autentica. Sebbene partano da un dato oggettivo, spesso costituito da un paesaggio metropolitano o naturale, i dipinti di Pusole sono enigmatici perché volti a riprodurre non le forme esterne, ma a carpire le segrete leggi che regolano il flusso del reale e a ripeterne il processo di creazione. Profondamente affascinato dalle infinite possibilità di variazione della natura, dei minimi scarti che esistono nella ripetizione delle forme, come un artista scienziato Pusole inventa una pittura liquida, applicata con una tecnica rapida che gli permette di perdere il totale controllo sull’esito finale, di ritornare più volte sullo stesso tema, di campionare i segni ricorrenti, di apportare sempre nuove variazioni. Il mondo creato dall’artista è onirico e visionario, acceso da cromatismi acidi e allucinati, affidati a stesure di colore che cristallizzano solo temporaneamente un paesaggio in continua trasformazione. A volte i dipinti, su tela o su carta, formano installazioni modulari, in cui immagini di paesaggi naturali o artificiali sono giustapposte a grafici, cellule ingrandite, ambientazioni in cui sono inserite sagome di figure umane, tutte immagini che rimandano l’una all’altra e che consentono numerose possibilità di combinazione tra loro, per riconfigurare di volta in volta un cosmo diverso e allo stesso tempo per esplorare le capacità che ha la pittura di rigenerarsi.

Tra le recenti mostre personali di Perluigi Pusole ricordiamo: SP/15, Studio d'Arte Cannaviello, Milano, 2015; Experiments, Studio d'Arte Cannaviello, Milano, 2011; Special Event, Studio d’Arte Raffaelli, Trento, 2011; Experiments, Studio d’Arte Raffaelli, Trento, 2010; Experiments, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, San Marino, 2010; Galleria In Arco, Torino, 2008; Io sono dio, Galleria Michael Schultz, Berlino, 2006; Standard - Opere 2002, Galleria dello Scudo, Verona, 2002.
Tra le principali mostre collettive, ricordiamo: Il Cangiante, Padiglione d'Arte Contemporanea, Milano, 1986; Aperto 90, Biennale di Venezia, 1990; Anni Novanta, Galleria Civica, Bologna, 1991; Ultime generazioni, XII Quadriennale a Roma, 1996; Arte Italiana: la Pittura Iconica, GAM, Bologna, 1997; Futurama, Museo Pecci, Prato, 2000; La GAM costruisce il suo futuro, G.A.M., Torino, 2001; Arte italiana 1968-2007, pittura, Palazzo Reale, Milano, 2007; Plenitudini, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, San Marino, 2009; Liberi tutti, Museo Ettore Fico, Torino, 2015.