I Martedì Critici – Claudio Verna
Il quinto appuntamento dei «Martedì Critici» vede protagonista Claudio Verna. Tra i maggiori pittori italiani, Verna si è affermato, in cinquant’anni di attività, nel nome di un’arte profondamente consapevole dei suoi mezzi e delle sue potenzialità, secondo modalità che lo hanno visto nella prima metà degli anni ’70 tra i protagonisti della «Pittura analitica».
Comunicato stampa
a cura di Alberto Dambruoso e Guglielmo Gigliotti
con la collaborazione di Laura Lionetti e Eleonora Aliano
Martedì 14 maggio alle ore 20.00
Il quinto appuntamento dei «Martedì Critici» vede protagonista Claudio Verna. Tra i maggiori pittori italiani, Verna si è affermato, in cinquant’anni di attività, nel nome di un’arte profondamente consapevole dei suoi mezzi e delle sue potenzialità, secondo modalità che lo hanno visto nella prima metà degli anni ’70 tra i protagonisti della «Pittura analitica» (assieme a Griffa, Cotani, Gastini, Pinelli, Aricò, Masi, Olivieri, Morales, Zappettini e altri) e fino ad oggi lucido interprete di un’arte che sonda se stessa anche nei risvolti lirico-evocativi. Spazio, luce e colore, fusi nell’opera in unità, sono i fondamenti di una perlustrazione dello splendore della pittura come campo dell’esperienza e della conoscenza, al di là di tutte le storicistiche classificazioni. «La pittura va continuamente reinventata», dichiara l’artista, secondo cui «essa è un territorio sconfinato ancora tutto da esplorare». In questa impresa Verna si ispira a istanze tanto del sogno quanto del rigore, tanto del controllo quanto della incandescenza dell’inconscio quando incontra il colore.
Nato a Guardiagrele (Chieti) nel 1937, Verna vive a Roma dal 1961, con una parentesi a Rapicciano, presso Spoleto, dal 1991 al 2003. Parallelamente all’attività di pittore, che lo porterà ad avere sale personali alle Biennali di Venezia del 1970 e del 1980, Verna ha svolto mestiere di giornalista, nonché di critico d’arte per numerose testate. Battagliero rappresentante della «Pittura analitica», ha esposto in tutte le mostre del movimento avvenute tra il ’72 e il ’73, sviluppando collateralmente un percorso di esegesi sui motivi profondi del dipingere, dispiegato in saggi e articoli. Numerosissime le sue mostre personali. Nel 2010 è uscito il catalogo ragionato delle sue opere 1959-2009, a cura di Marco Meneguzzo. Dal 16 maggio al 20 luglio si svolge, presso la galleria Monitor di Roma una sua mostra personale, curata da Davide Ferri.