I Giovedì della Villa – Libri e collezionismo d’arte
La passione per i libri e il collezionismo d’artista, giovedì 25 gennaio a Villa Medici negli incontri con lo storico dell’arte e dell’architettura Werner Oechslin, e con Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, personaggio chiave della scena artistica italiana e internazionale, a colloquio con il critico Ludovico Pratesi, per I Giovedì della Villa ideati dalla direttrice Muriel Mayette-Holtz e a cura di Cristiano Leone.
Comunicato stampa
La passione per i libri e il collezionismo d’artista, giovedì 25 gennaio a Villa Medici negli incontri con lo storico dell’arte e dell’architettura Werner Oechslin, e con Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, personaggio chiave della scena artistica italiana e internazionale, a colloquio con il critico Ludovico Pratesi, per I Giovedì della Villa ideati dalla direttrice Muriel Mayette-Holtz e a cura di Cristiano Leone.
“Creare” una biblioteca all’epoca di internet e Wikipedia potrà sembrare anacronistico, se non inutile. Eppure, per Werner Oechslin, fondatore della Library che porta il suo nome, “inventare” la sua biblioteca si è imposta come necessità per opporre al Big Data le strutture e le forme del sapere. La biblioteca come strumento intelligente, dunque, per conciliare e unire ciò che è più o meno valido, ammettere i contrasti e i conflitti, e soprattutto il dubbio e l’interrogazione.
Nell’incontro a Villa Medici, Werner Oechslin - invitato dall’architetto e borsista Marc Leschelier - condurrà il pubblico all’interno della sua straordinaria raccolta letteraria, ripercorrendo la storia di questo progetto insolito.
Nell’incontro delle 20.30, la collezionista Patrizia Sandretto Re Rebaudengo racconterà 26 anni di passione per l’arte contemporanea, un’occasione per scoprire i progetti culturali di una delle più importanti Fondazioni del settore, fino alla neonata Fundacion de Madrid.
Patrizia Sandretto Re Rebaudengo è fondatrice e presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, creata nel 1995, quando la passione per l’arte si trasforma in attività.
Dopo la laurea in Economia e Commercio all’Università di Torino, si avvicina all’arte contemporanea, come collezionista, all’inizio degli anni ’90.
Nel 1997 inaugura la prima sede della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Guarene d’Alba, nelle sale del Palazzo Re Rebaudengo, residenza settecentesca tra le colline piemontesi. Nel 2002, la Fondazione prosegue nella sua attività di sviluppo e promozione dell’arte contemporanea, inaugurando uno spazio espositivo a Torino, un centro di livello internazionale per lo studio, la sperimentazione e il confronto di artisti, critici, curatori e collezionisti di tutto il mondo.
Nel 2017, nasce Fundacion Sandretto Re Rebaudengo Madrid, la cui sede, progettata dall’architetto David Adjaye, sorgerà negli spazi della Nave 9 del Centro de Creación Contemporánea Matadero di Madrid.