Help! 1965: Arrivano i Beatles
Nonostante i giudizi non proprio favorevoli di molti intellettuali dell’epoca, Pasolini in primis, i Beatles sono stati tutt’altro che un fenomeno effimero. La Cineteca del Friuli dedica a loro l’apertura del nuovo spazio della Galleria della Cineteca.
Comunicato stampa
Nonostante i giudizi non proprio favorevoli di molti intellettuali dell'epoca, Pasolini in primis, i Beatles sono stati tutt’altro che un fenomeno effimero. La Cineteca del Friuli dedica a loro l'apertura del nuovo spazio della Galleria della Cineteca, in via Bini 14 a Gemona, con la mostra “HELP! 1965: Arrivano i Beatles”, a cura di Fulvio Toffoli da un’idea di Livio Jacob. Inaugurata il 19 dicembre con la partecipazione del critico musicale e conduttore radiofonico John Vignola e del collezionista Domenico Gavella, che ha messo molto materiale a disposizione, e con un concerto della band vicentina Fourback, la mostra resterà aperta fino al 6 aprile 2026 (orario: venerdì 14.30-18, sabato e domenica 10-12.30, 14.30-18).
Il cuore della mostra, curata nell’allestimento da Tiziana D’Izzia e Marco Finoia dello Studio Caffè Corretto, sono alcune fotografie inedite di John, Paul, George e Ringo di proprietà della Cineteca del Friuli, scattate durante l'unica tournée italiana, nel 1965, da un fotografo dilettante. A ricostruire il clima del periodo c’è molta stampa d'epoca e fra i giornalisti che seguirono i Beatles al Vigorelli di Milano, il 24 giugno, al Palasport di Genova il 26 giugno e al Teatro Adriano di Roma il 27 e 28 giugno, spiccano le firme di Gianni Minà e di Dario Argento. E ancora manifesti, copertine originali dei 45 giri, libri rari, gadget che vennero distribuiti in Italia.
È sorprendente oggi considerare quanto breve sia stata la parabola artistica dei Beatles, meno di un decennio, e quanto abbia rivoluzionato tutto: i quattro non si sono mai accontentati dei grandi successi degli inizi, sviluppando un percorso di crescita e ricerca di assoluta avanguardia e non limitato al campo della pop music. Artisti complessi come i Beatles naturalmente hanno sfaccettature infinite. Pertanto la mostra alla Galleria della Cineteca si concentra soprattutto sul periodo di metà anni ’60, in chiusura di un anno, il 2025, che ha visto molte iniziative per il 60° anniversario della loro apparizione italiana. “Gli eroi son tutti giovani e belli” e i Beatles, nonostante tutti abbiano avuto carriere anche da solisti, nell’immaginario collettivo sono rimasti i ventenni che hanno saputo intercettare e dare vita ai sogni e alle speranze di una generazione che aveva ancora fiducia nel futuro.
La mostra è realizzata con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e del MiC e con il patrocinio del Comune di Gemona.