Giusto il tempo di un tè – Match Point

Informazioni Evento

Luogo
CASTEL SANT'ELMO
Via Tito Angelini 20, Napoli, Italia
Date
Il
Vernissage
15/10/2016

ore 17

Artisti
Giusto il tempo di un tè
Generi
performance - happening
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Castel Sant’Elmo, in occasione della Giornata del Contemporaneo, ospiterà “Match Point”, la performance proposta dal collettivo artistico Giusto il tempo di un tè, nell’ambito del progetto “Tre tigri contro tre tigri – Taprobane”, dedicato alla comunità srilankese presente a Napoli.

Comunicato stampa

Castel Sant’Elmo, in occasione della Giornata del Contemporaneo, ospiterà “Match Point”, la performance proposta dal collettivo artistico Giusto il tempo di un tè, nell’ambito del progetto “Tre tigri contro tre tigri – Taprobane”, dedicato alla comunità srilankese presente a Napoli.
Per “Match Point”, Giusto il tempo di un tè coinvolgerà una squadra di cricket, per proporre sulla Piazza d’armi di Castel Sant’Elmo alcuni momenti del gioco, intersecando la monumentalità del luogo e la stratificazione storica di Napoli con la dinamicità dello sport più diffuso in Sri Lanka.
Inoltre, fino al 31 ottobre, all’interno del museo Novecento a Napoli, sarà possibile approfondire “Taprobane”, il progetto in corso da aprile 2016, volto alla promozione di relazioni e momenti di incontro tra la comunità srilankese, i cittadini, le associazioni, le istituzioni e i musei di arte contemporanea, attraverso l’ibridazione tra i linguaggi estetici, sociali, culturali e sportivi.
Attivo a Napoli dal gennaio del 2015, Giusto il tempo di un tè è un collettivo artistico eterogeneo, formato da artisti, storici dell’arte, docenti, architetti, designer, giornalisti e coreografi e si configura come un dispositivo di attivazione relazionale.
Il collettivo con il progetto “Tre tigri contro tre tigri – Taprobane” ha vinto l’edizione 2016 del concorso Arte, Patrimonio e Diritti Umani, indetto da Connecting Cultures e Fondazione Ismu, sostenuto dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Il progetto è promosso dall’Accademia di Belle Arti di Napoli e gode del Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.