Gioielli vertiginosi – Incontro con la curatrice Paola Stroppiana
Palazzo Madama propone un incontro con Paola Stroppiana, curatrice della mostra “Gioielli Vertiginosi”, dedicato all’opera di Ada Minola, alla luce del fervido clima di ricerca che nel secondo dopoguerra trasforma Torino in una delle capitali dell’avanguardia artistica internazionale.
Comunicato stampa
Palazzo Madama propone mercoledì 8 giugno alle ore 18 un incontro con Paola Stroppiana, curatrice della mostra “Gioielli Vertiginosi”, dedicato all’opera di Ada Minola, alla luce del fervido clima di ricerca che nel secondo dopoguerra trasforma Torino in una delle capitali dell’avanguardia artistica internazionale.
Scultrice, orafa, gallerista e imprenditrice, dalla fine degli anni Quaranta Ada Minolai dedica alla creazione di gioielli e sculture in oro e argento le cui forme sorprendenti e intricate le aprono le porte di prestigiose collezioni private a New York, Dallas, Tokyo, Parigi e Amburgo.
Già amica di Carlo Mollino, a cui commissiona gli arredi della propria abitazione torinese nel 1944, Ada Minola vive tra gli anni ’50 e ’70 un felice periodo di incontri che segneranno profondamente la sua ricerca artistica: frequenta, tra gli altri, Lucio Fontana, Giò Pomodoro, Umberto Mastroianni, artisti che influenzano in modo determinante la sua produzione artistica e da cui coglie e rielabora in modo autonomo suggestioni e nuovi linguaggi. Si deve al critico francese Michel Tapié, fondatore dell’International Center of Aesthetic Research con Franco Assetto e Luigi Moretti, se Torino conosce già negli anni Cinquanta i principali nomi dell’informale: gli americani De Kooning, Kline, Pollock, Tobey; gli europei Appel, Degottex, Fautrier, Mathieu, Saura, Tàpies, Wols; i giapponesi Gutai e il maestro di Ikebana Sufu Teshigahara; gli italiani Burri, Capogrossi, Fontana e Moreni.
All’incontro seguirà, sabato 11 giugno alle ore 17, una visita guidata in mostra con la curatrice (€ 5 + biglietto d’ingresso al museo). Info e prenotazioni t. 011 4436999.
Paola Stroppiana. Nata a Torino, classe 1974, è storico dell’arte e organizzatrice di eventi. Si è laureata in Storia dell’Arte Medioevale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino con una tesi sull’oreficeria sacra del XV secolo. Dopo diverse esperienze lavorative a Roma, Firenze e Milano nell’organizzazione di mostre per istituzioni museali come Palazzo Barberini, Palazzo Strozzi e Palazzo Reale, ha gestito per più di un decennio una galleria d’arte contemporanea a Torino. Membro della SPABA (Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti) scrive di arte e cultura per alcune testate on line e ha al suo attivo numerosi articoli e contributi per pubblicazioni scientifiche sull’arte medioevale, disciplina alla quale non ha mai smesso di dedicare i propri studi. Parallelamente si interessa a nuovi percorsi d’indagine come il gioiello d’artista e le ultime tendenze del design contemporaneo.