Gillo Dorfles – Ceramica oggi e sempre
Mostra di Ceramiche, incisioni, sculture, mosaici e gioielli.
Comunicato stampa
CENNI BIOGRAFICI
Gillo Dorfles (Trieste 1910) si trasferisce a Milano nel 1928 dove studia medicina (si laureerà nel ‘34). Esordisce in pittura negli anni ‘30. Nel 1948, assieme a Bruno Munari, Atanasio Soldati e Gianni Monnet, fonda il Movimento Arte Concreta (MAC) con l’obiettivo di rinnovare il linguaggio espressivo sulla scorta delle esperienze astratte delle avanguardie europee. Negli anni ‘50 ha inizio l’attività teorica e critica di Dorfles, che si presenta decisamente rivoluzionaria rispetto agli assunti crociani ancora dominanti. L’attenzione di Dorfles è rivolta soprattutto ai fenomeni comunicativi di massa, alla moda e al design, soffermandosi pur sempre sulla pittura, sulla scultura e sull’architettura moderne e contemporanee. Dagli anni ‘60 insegna estetica in diverse università italiane e americane. Fra il 2001 e il 2012, gli sono state dedicate mostre a Milano (PAC e Palazzo Reale), Chiasso (MAX Museo) e Rovereto (MART). Numerosissimi i riconoscimenti internazionali come artista e critico. Dell’ampia bibliografia ricordiamo: Discorso tecnico delle arti (1952), Architettura moderna (1954), Il divenire delle arti (1959), Ultime tendenze dell’arte oggi (1961), Il disegno industriale e la sua estetica (1963), Nuovi riti, nuovi miti (1965), Il Kitsch (1968), Il divenire della critica (1976), La moda della moda (1984), Preferenze critiche (1993), Irritazioni (2000).