Gianni Dessì – Sestante
Gianni Dessì torna nelle sale espositive della OTTO Gallery di Bologna con la mostra Sestante. Questa volta già dalla scelta del titolo è l’idea del viaggio, di un itinerario, a imporsi insieme alla figura per eccellenza del viandante… quella del marinaio con il suo strumento utile a stabilire, scrutando le stelle, quello che viene detto “punto vero”, cioè la sua posizione.

Informazioni
- Luogo: OTTO GALLERY
- Indirizzo: Via D'Azeglio 55 - Bologna - Emilia-Romagna
- Quando: dal 20/01/2018 - al 15/04/2018
- Vernissage: 20/01/2018 ore 19
- Autori: Gianni Dessì
- Generi: arte contemporanea, personale
- Orari: martedì–sabato 10:30/13:00-16:00/20:00 dom. lun. su appuntamento
Comunicato stampa
SEI OPERE A DISEGNARE
UN PERCORSO NEL TEMPO E NELLO SPAZIO
SUL DIVENIRE DI UNA SENSIBILITA'
CHE TROVA NELLA PITTURA
UN PENSIERO CHE SI FA IMMAGINE
E GUIDA DEL VIVERE.
QUESTO L'ORIZZONTE
QUESTA LA VISIONE
QUESTA L'OPERA
SESTANTE
Gianni Dessì
Dopo le personali del 1996 e del 2005 e le mostre con Giuseppe Gallo del 1993 e con Alfredo Pirri del 2001, Gianni Dessì torna nelle sale espositive della OTTO Gallery di Bologna con la mostra Sestante
Sestante, parola che foneticamente assume anche il senso di un solitario “essere a parte”, a se stante appunto. I sei lavori in cui la mostra si articola, di periodi diversi, divengono allora tappe di un tragitto e costellazione insieme, momenti di un orientarsi, nel tentativo di delineare il senso di un’opera, come quella di Dessì, ricca di accenti e sfumature, propria di un universo creativo in continua espansione. Stretto è il dialogo tra pittura e scultura, disegno e gesto, come anche il rapporto e i richiami che l'artista instaura tra le opere dislocate nelle varie sale della galleria che, percorse, si arricchiscono di risonanze divenendo tappe di un viaggio nel tempo e nei luoghi tematici propri dell'opera di Dessì e che i titoli evidenziano, insieme alla loro definizione materiale, testimoniando di una volontà della pittura di farsi immagine, esperienza del vedere, entrambe sondate nei loro valori poetici e percettivi, filo conduttore che attraversa tutta la quarantennale sua produzione.
Gianni Dessì (Roma, 1955) Le sue opere sono in importanti collezioni pubbliche e private, tra cui: FRAC di Toulouse (Francia), Gemeente Museum di Helmond e Groninger Museum di Groningen (Paesi Bassi), MACRO di Roma, Museum Moderner Kunst di Vienna (Austria), Museum of Contemporary Art di San Diego e MOMA di New York (USA), Museum Art.Plus Donaueschingen (Germania), collezione UNICREDIT e Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, Fondazione de Fornaris – GAM Galleria d’arte moderna e contemporanea di Torino

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