Gianmarco Savioli – D’un facile amare

Attraverso un percorso installativo di forte impatto visivo, Savioli esplora le tensioni tra artificio e autenticità, mettendo in scena un confronto poetico e inquieto tra le forme naturali e le loro repliche artificiali.
Comunicato stampa
Label201 è lieta di presentare D’un facile amare, la nuova serie di opere dell’artista Gianmarco Savioli, a cura di Camilla Salvi, in mostra in Via Portuense 201 dal 16 settembre all’8 ottobre 2025.
Attraverso un percorso installativo di forte impatto visivo, Savioli esplora le tensioni tra artificio e autenticità, mettendo in scena un confronto poetico e inquieto tra le forme naturali e le loro repliche artificiali. Le sue composizioni, ordinate con precisione chirurgica, interrogano la nostra relazione con la natura, ma anche con l’altro: con il desiderio, l’amore, l’illusione della connessione.
Al centro della ricerca, l’innesto — gesto botanico che qui si carica di valenze simboliche — si trasforma in metafora di una pratica affettiva diffusa: costruire legami rapidi, forzati, senza radici. Piante artificiali, assemblate in modo innaturale, evocano relazioni che simulano la vitalità ma nascondono una ferita aperta. L’apparenza visiva diventa così il volto di un vuoto emotivo più profondo, alimentato dalla necessità di controllare, sostituire, riprodurre.
D’un facile amare è una riflessione aspra e necessaria sulla fragilità dei legami contemporanei, sull’estetizzazione del sentimento e sulla nostra crescente difficoltà a distinguere tra ciò che cresce e ciò che viene costruito. Le opere di Savioli parlano di relazioni che si moltiplicano ma non si sviluppano, di emozioni ripetute fino a svuotarsi, di un amore che più che nutrire, tende a invadere, a occupare.