Genera Humana
Seconda edizione del Genera Festival “People mean the world” si apre al mondo della fotografia con GeneraHumana, mostra collettiva a cura di Annalaura Tamburrini e in collaborazione con Officine Fotografiche Roma.
Comunicato stampa
Dal 23 al 25 agosto la seconda edizione del Genera Festival “People mean the world” si apre al mondo della fotografia con GeneraHumana, mostra collettiva a cura di Annalaura Tamburrini e in collaborazione con Officine Fotografiche Roma.
Diciannove giovani artisti emergenti provenienti dalla scena internazionale presentano esperienze, emozioni, riflessioni intorno al valore e all’importanza che ciascuno ha per se stesso e per il proprio universo in una dimensione identitaria, affettiva e sentimentale.
Una molteplicità di orizzonti artistici e di linguaggi fotografici catturano la fugacità della bellezza che si esprime nel quotidiano ed esplorano la complessità di una generazione e delle relazioni che intesse con lo spazio – interiore ed esteriore.
Dalle suggestioni archetipiche alla ritualità autoctona, al rapporto con la propria terra e ai legami familiari, attraverso il dialogo fra corpo e terra fino alla ribellione civile contro il cambiamento climatico; dalla riflessione sul piacere allo svelamento dei corpi, l’intimità, la percezione del proprio corpo, la solitudine, prende forma una indagine estremamente soggettiva ma al contempo umana e universale.
Espongono a GeneraHumana Grazia Amelia Bellitta, Matteo Bellomo, Giacomo Bianco, Simone Bozzelli, Andrea Casanova, Camilla Cattabriga, Giordana Citti, Adele Costantini, Valentina De Santis, Lorella Furleo Semeraro, Emile Horizon, Klim Kutsevskyy, Martha Micali, Costanza Musto, Alessandro Terni, Annalaura Tamburrini, Dalila Tondo, Oswald Wittower e Zoe Zizola.