Gema Rupérez – Democracy is not perfect

Informazioni Evento

Luogo
OPERE SCELTE
via Matteo Pescatore 11D, 10124 , Torino, Italia
Date
Dal al

da martedì a sabato, 15.30 – 20 o su appuntamento.

Vernissage
31/10/2018

ore 18,30

Artisti
Gema Rupérez Alonso
Generi
arte contemporanea, personale
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Il lavoro di Gema Rupérez si sviluppa attorno al desiderio di sopravvivenza in una società complicata dove neppure la Democrazia è perfetta.

Comunicato stampa

La galleria Opere Scelte ha il piacere di invitarvi, martedì 30 ottobre alle ore 18.30, in via Matteo Pescatore 11/D, all’inaugurazione della mostra personale di Gema Rupérez, Democracy is not perfect.

Il lavoro di Gema Rupérez si sviluppa attorno al desiderio di sopravvivenza in una società complicata dove neppure la Democrazia è perfetta. Instabilità, vulnerabilità e frustrazione sono parte del contenuto emotivo delle sue opere e nella sua ricerca è forte la consapevolezza della responsabilità sociale dell’uomo.
L’artista si concentra su tensioni sociali e disparità, andando oltre l'abuso di genere e la lotta per la parità di diritti, parlando del rispetto tra gli esseri umani, puntando il dito su una sorta di torpore morale, probabilmente intensificato dai freddi mezzi di comunicazione.
Rupérez ambisce a far vedere fuori dagli schemi, oltre le convenzioni proposte come uniche realtà possibili di un modello egemonico e tenta di farlo raccontando problemi irrisolti, mostrando una condizione umana instabile e precaria, soggetta a continui cambiamenti.

Democracy is not perfect è una mostra composta da opere realizzate tra il 2015 e il 2018.
Gema Rupérez utilizza materiali diversi - pareti di caramelle, fili d'acciaio come capelli intrecciati, milioni di lenticchie, briciole di pane fluttuanti – che lei definisce infiltrazioni della vita quotidiana contemporanea nell'iconografia tradizionale artistica. Attraverso quindi l’installazione, la fotografia, il video e il disegno riflette sul potere, sulle distopie della società contemporanea e sulla comunicazione. Nel suo lavoro, oltre ad una critica pungente, c’è una base ironica e ottimistica grazie alla distorsione lirica della realtà.

La mostra sarà visibile fino a sabato 24 novembre 2018.

Gema Rupérez (Saragozza, 1982)
Ha conseguito la laurea in Belle Arti presso la Facoltà di San Carlos (Valencia). Ha completato la sua formazione a Urbino-Italia e ha partecipato a workshop tenuti da artisti come Chema Madoz, Jannis Kounellis, Rogelio López Cuenca o Cristina Lucas. Ottiene il D.E.A. con il progetto: Materiali plastici nella scultura contemporanea. La seduzione della trasparenza.
Recentemente ha ottenuto diverse borse di studio e premi: Premio JustMad di Enaire Foundation (Madrid), la borsa di studio Ramón Acín (Diputación de Huesca), il 1 ° Premio di Arti Plastiche Fondazione Ramón J. Sender (UNED), il 2 ° posizione di 3rd International Emerging Artist Award (Dubai), residenza in Kiosko Gallery (Bolivia), è stato membro della sezione artistica del Velázquez House (Madrid) e ha fatto parte di una delle promozioni Fondazione Antonio Gala (Córdoba). Inoltre, il premio alla XVIII Biennale Internazionale di Santa Cruz de la Sierra (Bolivia), il 1 ° Premio Fondazione José García Jiménez (Murcia) e 1 ° Premio Santa Isabel de Portugal (Zaragoza) tra gli altri. Ha esposto singolarmente o collettivamente a Parigi, in Canada, negli Stati Uniti, in Giappone, in Bolivia, in Italia e in Spagna.