Galloforie

Informazioni Evento

Luogo
CASTELLO NORMANNO
Via al Castello , Rutigliano, Italia
Date
Il
Vernissage
31/07/2021

ore 19

Generi
inaugurazione
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PARTE IL PRIMO MUSEO A CIELO APERTO DEL FISCHIETTO IN TERRACOTTA A RUTIGLIANO.

Comunicato stampa

Verrà ufficialmente inaugurato a Rutigliano il 31 luglio alle ore 19:00 «Galloforie», il primo Museo a Cielo Aperto del Fischietto in Terracotta in Italia. Il progetto «Galloforie» nasce dall’idea dell’APS L.U.P. – Laboratorio Urbano Paese in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Rutigliano. Il Museo a Cielo Aperto del Fischietto in Terracotta «Galloforie» verrà presentato con una conferenza stampa alle ore 19:00 presso Cortile Castello a Rutigliano, sotto l’imponente Torre Normanna, da cui partirà il tour inaugurale del percorso museale. «Galloforie» nella sua prima edizione ha potuto contare sulla collaborazione di 14 figuli tra artigiani a marchio De.Co (Denominazione Comunale) ed Hobbisti; una collaborazione senza precedenti tra due categorie di artigiani che parallelamente hanno portato avanti l’antica tradizione del Fischietto in Terracotta di Rutigliano. 13 opere compongono il percorso turistico collegando disparati punti del centro storico, dai più in vista ai meno noti, con l’intento di riqualificare il «salottino di Rutigliano» e contemporaneamente invogliare il turista alla scoperta del paese della Terracotta. Si parte dalla Torre Normanna di Rutigliano dove è custodito temporaneamente il «Pezzo 0»: un prezioso manufatto frutto della collaborazione tra l’artigiano più anziano Tonino Samarelli e il più giovane ad affacciarsi a quest’arte Pippo Sorino. Al termine dei lavori di restauro di Palazzo San Domenico, in via Leopoldo Tarantini, il «Pezzo 0» verrà custodito definitivamente presso il Museo del Fischietto in Terracotta «Domenico Divella». PICCIAFUOCO 2020
Il «Pezzo 0» è stato infine cotto durante uno spettacolare live show chiamato «Picciafuoco» con cui, il 19-20 settembre 2020, è stato realizzato in Piazza XX Settembre un forno in terra e bottiglie di vetro sotto la supervisione dell’artista argentino Hermann Mayer. Dopo la cottura, che ha richiesto una temperatura di 900/950° per quasi 24 ore, il «Pezzo 0» è stato recuperato distruggendo il forno di Piazza XX Settembre e donato al Comune di Rutigliano come pegno simbolico dell’impegno che l’A.P.S. LUP – Laboratorio Urbano Paese avrebbe contratto da lì a breve attraverso una convenzione che le ha permesso quindi di istituire il primo Museo a Cielo Aperto del Fischietto in Terracotta. LE ATTRAZIONI DI GALLOFORIE Le altre 12 opere che compongono «Galloforie» sono manufatti sonanti interamente in terracotta di dimensioni variabili ma importanti (dai 50cm ai 120 cm di altezza). Questi sono stati ancorati nel rispetto dell’urbanistica del Centro Storico e delle dimore storiche di Rutigliano e posti a fra i 3 e i 7 metri di altezza. Le opere di «Galloforie» rappresentano specifici messaggi che i figuli hanno voluto comunicare alla cittadinanza ed ai visitatori forestieri, narrati sul sito galloforie.it. Le opere che compongono l’avvio di «Galloforie» sono state realizzate da:
Paolo Didonna, La Nostra Terra di Pinuccio Altieri, Visconti Porcelli Anna Rosa, Laboratorio d'arte di Francesco Laforgia, Giuseppe Lombardo, Trifone Altieri, Francesco Valenzano, Nicola Colaprico, La Terra Rossa di Patrizia Capasso, Angelo Samarelli, Terrecotte Rudiae, Giambattista Gara.
UN MUSEO 3.0 «Galloforie» si prefigge l’obiettivo di realizzare un “museo smart”, intuitivo, a portata di smartphone. Ciascuna opera viene accompagnata da una targa con QR code scansionabile. Tale codice permette, tramite al rimando al sito ufficiale galloforie.it, di accedere alle specifiche dell’opera, ad una colorita descrizione del manufatto, una biografia romanzata dell’artista, contatti utili per incontrare l’artigiano ma anche suggerimenti per raggiungere l’attrazione successiva attraverso l’implementazione del sistema di mappe digitali. Ciò permette al turista di farsi guidare nell’esperienza con un semplice dispositivo multimediale potendo scegliere la modalità preferita: seguire un percorso prestabilito o andare a caccia di fischietti avventurandosi nei meandri del Centro Storico di Rutigliano.
ASS. REDAVID: «DECISI A RENDERE IL NOSTRO TERRITORIO ATTRATTIVO E CARATTERISTICO». PRESIDENTE L.U.P.: «È UN OMAGGIO AL NOSTRO PAESE» «Finalmente il 31 luglio prenderà avvio una grande esperienza artistico-culturale a Rutigliano, che mira a valorizzare il prodotto artigianale simbolo del nostro territorio incastonandolo tra le vie del borgo antico.» dichiara l’Assessore alla Cultura ed al Turismo del Comune di Rutigliano, la dott.ssa Viriana Redavid, «Nonostante la pandemia, non ci siamo mai fermati, decisi a voler rendere il nostro territorio attrattivo e caratteristico, creando così un nuovo percorso per i turisti che si addentreranno alla scoperta delle bellezze e della ricchezza del nostro centro storico. L'allestimento di opere a cielo aperto, inoltre, è una risposta concreta alla problematica che stanno vivendo i musei in termini di sfide e rivoluzioni offerte dalla nostra contemporaneità e alla necessità dell’arte di relazionarsi con nuovi spazi e nuovi pubblici, in un dialogo costante con la città e i suoi abitanti». «Galloforie è un omaggio al nostro paese, è il segno del nostro passaggio a Rutigliano», aggiunge il Presidente L.U.P. – Laboratorio Urbano Paese, Gianluca Giugno, «L’idea di un Museo a Cielo Aperto si aggira per il paese da molto tempo, la nostra associazione non si è fatta sfuggire l’occasione offerta dell’Amministrazione Comunale nel voler realizzare questo monumentale progetto. Abbiamo particolarmente a cuore la tradizione figulina rutiglianese e sappiamo bene quanto quei piccoli manufatti fischianti significhino per la cittadinanza, per questo abbiamo dato il massimo».
Ufficio Stampa L.U.P. – Laboratorio Urbano Paese