GAEM – Giovani Artisti e Mosaico
In occasione del Festival del Mosaico dieci opere di giovani artisti internazionali, selezionate da una giuria, verranno esposte in una mostra collettiva a cura del CIDM nelle sale al piano terra del Museo d’Arte della città.
Comunicato stampa
Dall’8 ottobre al 20 novembre 2011 il Museo d’Arte della Città presenterà una mostra collettiva a cura di Linda Kniffitz, dedicata a dieci artisti emergenti, selezionati nell’ambito del primo premio internazionale GAEM “Giovani Artisti e Mosaico”.
L’inaugurazione della mostra avrà luogo sabato 8 ottobre, alle ore 18.00, al piano terra della Loggetta Lombardesca, sede del Mar. Per l’occasione verrà presentato il Catalogo con contributi di Maria Rita Bentini, Lucio Orsoni, Gianpiero Brovedani, Claudio Spadoni e Linda Kniffitz.
Il premio GAEM è stato indetto dal Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico con la volontà di promuovere una riflessione sulla tecnica e sul concetto di mosaico, con una specifica attenzione, dichiarata fin dal titolo, sugli artisti giovani. Il tema era libero, ma si richiedeva ai partecipanti di sviluppare una ricerca conforme alle logiche costitutive, formali e poetiche del linguaggio musivo, nella massima libertà espressiva e tecnica. Una ricerca nella quale i concetti chiave e le strutture del mosaico fossero un riferimento, indipendentemente dai materiali scelti.
Gli esiti della selezione hanno permesso di proporre al pubblico l’incredibile potenzialità e la pluralità di esperienze artistiche contemporanee, variamente legate al linguaggio musivo.
Nella Mostra, accanto alle opere maggiormente legate alla tradizione storica, sia da un punto di vista tecnico che stilistico, è dedicato ampio spazio alle espressioni più fortemente innovative e sperimentali, spesso confluenti in un ibrido di linguaggi e tecniche artistiche che dal mosaico traggono prevalentemente la spinta concettuale.
Sono state selezionate le opere di Luca Barberini, Naghmeh Farahvash Fashandi, CaCO3, Benedetta Galli, Roberta Grasso, Takako Hirai, Samantha Holmes, Sonya Louro Do Rego, Sergio Policicchio, Alice Viviani, tutti artisti profondamente diversi tra loro, sia per provenienza, che per formazione, tutti fortemente rappresentativi di una nuova, feconda apertura nei confronti del mosaico, variamente interpretato e sentito quale linguaggio contemporaneo.
Sabato 18 novembre, verranno proclamati i nomi dei vincitori dei due premi inclusi nel concorso: il premio Orsoni, riservato ad un’opera eseguita con la tecnica tradizionale, e il premio Banca Popolare di Ravenna, destinato ad un’opera dal taglio innovativo, realizzata in piena libertà tecnica, in cui però la sintassi del mosaico funga da riferimento principale.
Sponsor dell’intera iniziativa, la Orsoni Smalti di Venezia e la Banca Popolare di Ravenna.
Si intende dare al Premio una cadenza annuale.