Fulvio Morella – InOltre

Informazioni Evento

Luogo
PALAZZO CASTELLANI DI SERMETI
Corso Castelvecchio, 25, Verona, VR, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dalle 11 alle 17,30

Vernissage
10/10/2025
Artisti
Fulvio Morella
Curatori
Sabino Maria Frassà
Generi
arte contemporanea

Mostra personale.

Comunicato stampa

C’è una magia intima nel guardare dentro un forno, gesto che Fulvio Morella trasforma in arte. Il 10 e l’11 ottobre, con le sue opere al Palazzo Castellani, Cramum e Gaggenau portano questa visione nel cuore del capoluogo veneto in occasione di ArtVerona. Attraverso la finestra del nuovo forno Expressive si apre un piccolo universo: calore che abbraccia, pane che lievita, pensiero che prende forma e si eleva grazie al celebre Braille stellato ideato dall’artista.

Come sottolinea il curatore Sabino Maria Frassà: «InOltre non è soltanto il titolo della mostra, ma un invito a superare i confini del visibile e inoltrarsi nella dimensione interiore, dove arte, simbolo e pensiero si intrecciano in un’esperienza sensoriale e trasformativa. Fulvio Morella crea un percorso immersivo in cui il suo Braille stellato trasforma il linguaggio della disabilità in uno strumento poetico e narrativo. Il pensiero del Bauhaus è il perno concettuale, perché, come scriveva Paul Klee, “l’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.” Seguendo questa visione, Morella fonde estetica, funzione e accessibilità in opere che non illustrano il mondo ma lo rivelano».

L’esposizione si snoda nelle splendide sale del palazzo sede di Italy Sotheby's International Realty e trova il suo fulcro nell’opera inedita Occhio, ospitata nella cavità del forno Expressive, dove l’artista, reinterpretando Jung, ricama in un cielo notturno: «Guardare oltre significa cercare dentro». Negli spazi profondi della coscienza e della percezione personale si apre così una riflessione sull’interiorità e sui paesaggi emotivi e mentali che ci abitano. «Per toccare il cielo con un dito – aggiunge Morella – dobbiamo prima smettere di aver paura di guardare, conoscere e comprendere l’infinito che ciascuno di noi custodisce».

Tra materia, segno e parola, InOltre diventa così più di una mostra: una soglia, un’occasione per riconoscere l’infinito che ci abita.