Frigidaire – L’Arte Maivista
In mostra non solo alcune tavole scelte dei moltissimi autori della rivista, ma il complesso di gusto e progetto, ironia ed eleganza, violenza e dolcezza, che ha caratterizzato da sempre Frigidaire.
Comunicato stampa
Si inaugura il 5 aprile alle ore 17.30 l’esposizione L'Arte Maivista di Frigidaire, che si terrà nel suggestivo edificio Aurum di Pescara fino al 2 maggio 2012, curata dall’Associazione Culturale L’Artefatto in collaborazione con la Repubblica di Frigolandia.
In mostra non solo alcune tavole scelte dei moltissimi autori di Frigidaire, dai fondatori fino ai tanti delle generazioni successive, ma il complesso di gusto e progetto, ironia ed eleganza, violenza e dolcezza, che ha caratterizzato da sempre la rivista.
Lo stile di Frigidaire è ben sintetizzato nella ironica apertura del Manifesto dell’Arte Maivista, scritto nel 1985 da Vincenzo Sparagna (direttore della rivista dal 1980) e Andrea Pazienza: «Noi certificati artisti maivisti sopportiamo che: tutta l’arte rifà il verso a se stessa. Vista un’opera ne hai visto 7-8...». «Era un modo per viaggiare nel tempo, per guardare il mondo senza paraocchi ideologici, con lucido stupore», spiega Sparagna. «Disegno, satira, pittura, gioco, grafica, foto, invenzione, sono dunque sempre state parti di una comunicazione con una sua linea, un suo cuore, un suo gusto».
Si potranno acquistare numeri, albi e rarità e alla mostra si affiancherà una serie di eventi:
Giovedì 5 aprile ore 17.30 - Inaugurazione con Vincenzo Sparagna, direttore di Frigidaire e de Il Nuovo Male, e il critico Achille Bonito Oliva inventore della Transavanguardia (sala Tosti).
Al termine danza contemporanea del gruppo Emotion.
Sabato 14 aprile - Arte, parole e pianoforte con Roberto Freak Antoni e Alexandra Mostachova.
Ogni sabato performance a sorpresa e serata conclusiva mercoledì 2 maggio.