Franco Garelli / Nino Migliori

Informazioni Evento

Luogo
MEF - MUSEO ETTORE FICO
Via Francesco Cigna 114 10155 , Torino , Italia
Date
Dal al

da giovedì a domenica
dalle ore 14,30 alle ore 19,30

Vernissage
23/03/2023

no

Artisti
Nino Migliori, Franco Garelli
Curatori
Andrea Busto
Generi
fotografia, arte moderna
Loading…

Una mostra monografica e antologica su Franco Garelli e Nino Migliori.

Comunicato stampa

Il Museo Ettore Fico di Torino (www.museofico.it ) programma una mostra monografica e
antologica su Franco Garelli (Diano d’Alba 1909 - Torino 1973), una tra le personalità più
rilevanti dell’arte italiana del secondo Dopoguerra definito da Lionello Venturi “il maggior
rappresentante dell’arte Informale” del Novecento.
Una retrospettiva composta da oltre 100 opere tra pittura, sculture in ferro, bronzo e lamiera,
ceramiche e gli innovativi Plamec (quadri tridimensionali in materiale plastico).
Franco Garelli fu amico e collaborò con Lucio Fontana, il gruppo Gutai, Pinot Gallizio, il Gruppo
Cobra, lungo la linea di una ricerca internazionale. Presente alle Biennali di Venezia del
1948, 1954 e 1966 e alle Quadriennali di Roma del 1951-52 e del 1955-56, è stato, con la
sua arte e i suoi contatti personali, un importantissimo ambasciatore della cultura italiana e
torinese nel Mondo che culminò nella sala personale alla Biennale di Venezia del 1966 con i
“tubi in lamiera” tra Spazialismo, Pop Art e Arte Povera. Fu anche tra i protagonisti di Spoleto
1961 - Sculture nella città, uno fra i più importanti eventi per la scultura internazionale del XX
secolo in Italia.

Il percorso espositivo della mostra su Nino Migliori si snoda, invece, attraverso più di settanta anni di produzione artistica, con un focus originale che raggruppa le opere in riferimento agli elementi determinanti nel processo creativo.
Abbandonando la classica configurazione cronologica o la consueta divisione per approccio concettuale, sperimentale o realista, il percorso vuole evidenziare le infinite variazioni sulla fotografia realizzate da Nino Migliori grazie agli elementi del tempo, del segno e dello spazio.