Franca Lanni – I’m here this is my life

Informazioni Evento

Luogo
NO/CONTEMPORANEA GALLERY
Via della Repubblica 36, Nola, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
06/02/2015

ore 18,30

Artisti
Franca Lanni
Curatori
Valentina Di Liberto
Generi
arte contemporanea, personale

La mostra dell’artista Franca Lanni vuole aprire uno sguardo di riflessione e conoscenza sul fenomeno Hikikomori che si sta diffondendo anche in Italia, allo scopo di sensibilizzare sulla tematica e promuovere un’importante azione di prevenzione.

Comunicato stampa

La mostra dell'artista Franca Lanni vuole aprire uno sguardo di riflessione e conoscenza sul fenomeno Hikikomori che si sta diffondendo anche in Italia, allo scopo di sensibilizzare sulla tematica e promuovere un'importante azione di prevenzione.
Il fenomeno dell'autoreclusione o sindrome Hikikomori è una problematica che interessa soprattutto la fascia adolescenziale dai 14 ai 17 anni e può protrarsi fino all'età adulta.
Può iniziare con problemi relazionali, fobia scolare, fenomeni di bullismo, che pian piano portano il ragazzo al ritiro sociale. L’unico canale di comunicazione verso l’esterno diventano Internet e i Social Network. La fobia sociale si aggrava nel tempo se i genitori non riescono a riconoscere il disagio e ad intervenire in modo efficace.

Valentina Di Liberto

La mostra è un viaggio visionario nell’ autoreclusione, esplorando angoli di quelle stanze buie e silenziose, percorrendo spazi angusti e claustrofobici dove si trovano tracce, impronte di quelle vite non vissute, tra scarpe, lenzuola, candele, libri e una bambola abbandonata; si cerca di udire quelle urla annegate nel silenzio, quei pezzi di vita sputati dal tempo, mentre il malessere e l’inquietudine sono disegnati su mura screpolate, obsolete, lacerate a volte come ferite. Il bianco e il nero ricordano le luci e le ombre di quell’ impervio terreno dove il corpo vive le sue ferite e le sue lacerazioni.

Franca Lanni

Nell’epoca dell’universale materialità incandescente e della comunicazione globale si apre un crepaccio, che non è solo paradossale ma angosciante: il tentativo estremo di una radicale smaterializzazione e di una solitudine disperata, modulata sulle corde di una trasmissione tecnologicamente ricca e inter personalmente vuota. Gli psicologi e gli psichiatri discutono, i sociologi descrivono, i mass mediologi raccontano, i filosofi si domandano. L’artista ne è il sismogramma. Resta una interrogazione, attraente come un buco nero: Che cosa questa sindrome sta dicendo di noi?
Giuseppe Limone

La musica è stata realizzata dal maestro Riccardo Barone - Video Editing Imma Schettino

Interverranno: la Dott.ssa Valentina Di Liberto sociologa presidente della Cooperativa Sociale Onlus Hikikomori di Milano e il prof. Giuseppe Limone ordinario di filosofia del diritto e della politica alla Seconda Università di Napoli.

Note biografiche
Artista multimediale, docente all’ Accademia di Belle Arti di Nola, Franca Lanni si è sempre interessata ai problemi legati alla devianza e alla emarginazione. Lavora dagli anni ‘70 partecipando a numerose mostre nazionali e internazionali. Ha partecipato nel 2007 alla biennale di Venezia. Ha realizzato la scenografie del film “Isola fuori”, ha curato la regia della coreografia “Morte di un’astrazione” al Galà internazionale di Danza di Udine, ha partecipato come performer nella video performance“ Whispers and Yells” e nella video installazione “Control Procedure 1”
all’ Uferstudios, di Berlino.