Focus Scultura Contemporanea – Anna Turina

La ricerca artistica di Anna Turina utilizza differenti mezzi espressivi ma è proprio nella scultura che l’artista trova il suo migliore campo d’azione.

Comunicato stampa

Termina, con questo ultimo appuntamento, il progetto Focus Scultura Contemporanea che ha visto la presentazione, ogni 15 giorni, per due mesi, dell’opera scultorea di un artista, affiancato e presentato da un curatore. L’inaugurazione, trasformata in talk, ha dato modo ad entrambi di raccontarsi.

La ricerca artistica di Anna Turina utilizza differenti mezzi espressivi ma è proprio nella scultura che l’artista trova il suo migliore campo d’azione. Il ferro è il materiale prediletto che viene da lei forgiato in forme spesso legate al mondo dell’infanzia.
Turina racconta storie sempre nuove: sono racconti che affondano le proprie radici nel suo vissuto e si trasformano in mondi immaginari possibili dove fragilità e forza convivono nel tentativo di cogliere nelle piccole trasformazioni il significato del cambiamento.
Una sedia in ferro, alta, quasi irraggiungibile, con le ali, troneggia nella prima sala. Si tratta di Ikaria, ispirata al mito di Icaro. C’è una dicotomia tra la fragilità del volo e la rigidità della seduta.
Sebbene la struttura di ferro sembri ancorarla a terra, le ali ci suggeriscono l’ebrezza del volo, il desiderio di leggerezza. Ed è in questo dualismo tra maschile e femminile, sogno e raziocinio, desiderio e regola che ci troviamo costretti ad affrontare la vita. La scelta di Icaro di avvicinarsi al Sole ne provocherà la caduta. Noi quanto siamo disposti a rischiare per sfidare i nostri limiti?

Se Ikaria occupa un certo spazio e crea una distanza perché la seduta risulta inaccessibile e per coglierla nella sua interezza siamo costretti ad allontanarci, nella seconda stanza, invece, l’artista sovverte il modo di esperire l’opera e ci invita ad uno spostamento per scoprire Point of view: una lente d’ingrandimento che costringe lo spettatore ad avvicinarsi per scoprire cosa mettere a fuoco. Anna sembra suggerirci che lo spostamento non solo fisico ma, soprattutto, di pensiero, si rivela necessario al raggiungimento di una maggiore consapevolezza del nostro occupare uno spazio nel mondo.

Anna Turina (1973), vive e lavora a Lecco.
Ha esposto sia in Italia che all’estero. Lavora prevalentemente con il ferro, senza tralasciare tuttavia altri mezzi espressivi (scultura, installazione, fotografia, pittura, disegno etc.) per creare micromondi che contengono storie talvolta sarcastiche, talvolta nostalgiche, talvolta macabre, talvolta oniriche, in cui proietta le sue riflessioni e i suoi interessi per la filosofia e la psicologia. Ogni mezzo è spesso utilizzato come contenitore di appunti di una ricerca personale strettamente connessa al proprio vissuto, agli incontri e agli accadimenti che la coinvolgono.

Progetto completo Focus Scultura Contemporanea

GENNAIO
- Sabato 14 GIUSEPPE BUFFOLI presentato da ROSSELLA MORATTO
- Sabato 28 LUCA PETTI presentato da LETIZIA MARI

FEBBRAIO
- Sabato 11 NADIA GALBIATI presentata da SIMONA BARTOLENA
- Sabato 25 CAMILLA MARINONI presentata da MARIACRISTINA MACCARINELLI

MARZO
- Sabato 11 ANNA TURINA presentata da MICHELA ONGARETTI