Festival Internazionale dell’Archeologia / Sardegna Archeofilm Festival /Festival Letterario dell’Archeologia
Tre Festival – uno archeologico, uno cinematografico e uno letterario – animano l’estate di Cabras e Paulilatino (Oristano): “Festival Internazionale dell’Archeologia”, “Sardegna Archeofilm Festival” e il “Festival Letterario dell’Archeologia”.
Comunicato stampa
Tre Festival – uno archeologico, uno cinematografico e uno letterario – animano l’estate di Cabras e Paulilatino (Oristano), portando nello splendido scenario del Parco Archeologico naturale del Sinis una lunga serie di personaggi di fama nazionale e internazionale. Un programma ricco di appuntamenti dedicati agli addetti ai lavori e al pubblico generalista, volti ad esplorare i possibili legami tra l’archeologia e la cultura in tutte le sue forme, che si susseguiranno dal 27 giugno al 9 luglio, con una piccola ulteriore parentesi l’1 e 2 agosto.
Si comincia con la seconda edizione del “Festival Internazionale dell’Archeologia. L’Isola dei Giganti 2023”, dal 27 giugno al 2 luglio. Più di 30 protagonisti, un ciclo di concerti, un programma di visite guidate e una Summer School compongono il vasto programma della prima delle tre rassegne estive. Tanti, gli ospiti di prestigio, tra filosofi, scienziati, artisti e sportivi, tra cui spiccano i nomi di Peppe Servillo, Piergiorgio Odifreddi, Cristoforo Gorno, Linda Raimondo, Alessandro Giuli, Sabrina Giannini.
Segue, dal 4 al 6 luglio la prima edizione di “Sardegna Archeofilm Festival”, il Festival Internazionale del Cinema Archeologico. Una tre giorni di proiezioni, masterclass e talk con al centro il cinema, ma anche le nuove tecnologie, quali strumenti di divulgazione dell’archeologia stessa, tra ospiti di spicco come Paolo Mieli, Nicolò Bongiorno, Franco Mezzena e Francesco Tiboni. Non mancherà inoltre uno speciale premio assegnato dal pubblico. A fare da sala cinematografica d’eccezione, il Villaggio di San Salvatore, un suggestivo borgo in cui è presente un ipogeo dove veniva praticato il culto delle acque, uno dei siti archeologici gestiti dalla Fondazione Mont’e Prama e che, dopo quattro anni, grazie ad essa tornerà visitabile al pubblico. Il paese, inoltre, disabitato per la maggior parte dell’anno, tra gli anni ’60 e ’70 è stato set di film western. “Sardegna Archeofilm Festival” nasce in collaborazione con Archeologia Viva insiaeme a Babel Festival, Cineteca Sarda e Fondazione Sardegna Film Commission.
Terza tappa, da 7 al 9 luglio e poi ancora l’1 e 2 agosto, il “Festival Letterario dell’Archeologia”. Una rassegna letteraria con quattordici volumi presentati da autrici e autori, spettacoli dal vivo con Andrea Purgatori, Makkox e Valerio Aprea, cinque concerti musicali tra cui i live di Moses, Nitro e Meg. Saranno quindi i libri i veri protagonisti dell’iniziativa, ulteriore leva di valorizzazione dei territori millenari, noti per i loro Giganti, e strumento per toccare i più disparati temi culturali. Tra le autrici e gli autori, Ester Viola, Annalisa Cuzzocrea, Ben Pastor, Marco Frittella, Gino Castaldo, Alberto Grandi, Cristina Caboni. (Le date dell’1 e 2 agostro prevedono inoltre due concerti, a pagamento, in collaborazione con Dromos Festival).
Le diverse manifestazioni sono promosse dalla Fondazione Mont‘e Prama in collaborazione con il Ministero della Cultura, la Regione Autonoma della Sardegna tramite Centro regionale di Programmazione e Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, il Comune di Cabras, il Sindaco Andrea Abis interverrà alle giornate inaugurali e conclusive di tutti e tre i Festival, il Comune di Paulilatino, la Fondazione di Sardegna e l’Università degli Studi di Cagliari, con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo. “Sardegna Archeofilm Festival” inoltre si avvale della collaborazione di Firenze Archeofilm/Archeologia Viva, Babel Festival, Cineteca Sarda e Fondazione Sardegna Film Commission.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuito – informazioni su www.isoladeigiganti.it.
Di seguito il dettaglio dei programmi.
“Abbiamo racchiuso nei tre Festival il cuore del patrimonio culturale del parco Archeologico del Sinis, l’archeologia. Crediamo che il modo migliore per comunicare e divulgare la storia del Sinis sia quella di circondarla di ulteriore bellezza. Per questo abbiamo pensato al tema letterario e a quello cinematografico, elementi imprescindibili nella vita culturale delle comunità. Saranno tre eventi che animeranno l’estate sarda, accomunati con maestria dalla valorizzazione dei beni culturali” dichiara il Presidente della Fondazione Mont’e Prama Anthony Muroni.