Festa dell’Europa – Io vivo la vita e scrivo di ciò che vedo

Informazioni Evento

Luogo
MAXXI - MUSEO DELLE ARTI DEL XXI SECOLO
Via Guido Reni 4a, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
09/05/2022

ore 18-20

Generi
serata - evento

Anna Politkovskaja, assassinata a Mosca nel 2006, sarà la protagonista della maratona di lettura Io vivo la vita, e scrivo di ciò che vedo. Rileggere Anna Politkovskaja: La Russia di Putin.

Comunicato stampa

IO VIVO LA VITA, E SCRIVO DI CIÒ CHE VEDO
Rileggere Anna Politkovskaja: La Russia di Putin

Maratona di lettura con:

Edoardo Albinati, Camilla Baresani, Pierluigi Battista, Serena Bortone,

Raffaella Chiodo Karpinsky, Leonardo Colombati, Annalisa Cuzzocrea,

Diamante D’Alessio, Francesca d’Aloja, Diego De Silva, Giuseppe Di Piazza,

Flavia Fratello, Cristiano Godano, Maria Latella, Marco Lodoli, Monica Maggioni, Vito Mancuso, Nerì Marcorè, Giovanna Melandri, Myrta Merlino, Sandra Petrignani, Marino Sinibaldi, Elena Stancanelli, Nadia Terranova, Alice Urciuolo,

Giorgio Zanchini e molti altri

ore 18:00 - 20:00, Sala Carlo Scarpa, ingresso gratuito fino a esaurimento posti

www.maxxi.art

Roma, 4 maggio 2022. Famosa per i suoi coraggiosi reportage sulle violazioni dei diritti umani in Russia, Anna Politkovskaja, assassinata a Mosca nel 2006, sarà la protagonista della maratona di lettura Io vivo la vita, e scrivo di ciò che vedo. Rileggere Anna Politkovskaja: La Russia di Putin, al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo lunedì 9 maggio, dalle 18.00 alle 20.00.

Non a caso l’iniziativa si svolgerà il 9 maggio, giorno della Festa dell’Europa in cui si celebrano la pace e l’unità del Vecchio Continente, quest’anno in un contesto geopolitico particolarmente critico e minaccioso.

Organizzata dal MAXXI e dall'Accademia Molly Bloom, in collaborazione con la casa editrice Adelphi, sarà una serata dedicata alla grande giornalista russa – inviata speciale della 'Novaja gazeta', vincitrice nel 2000 del Golden Pen Award dell'Associazione dei giornalisti russi per le sue cronache dal fronte del conflitto ceceno - che ha svelato l'autoinganno con cui l'Occidente ha cercato in questi anni di tranquillizzarsi sulla figura di Vladimir Putin.

Nella lettura de La Russia di Putin, un libro in cui con audacia la Politkovskaja ha raccontato le storie pubbliche e private della Russia soffocata dal regime, da poco tornato in libreria nei Tascabili Adelphi, si alterneranno artisti, attori, giornalisti, pensatori, scrittori e intellettuali, tra cui Edoardo Albinati, Camilla Baresani, Pierluigi Battista, Serena Bortone, Raffaella Chiodo Karpinsky, Leonardo Colombati, Annalisa Cuzzocrea, Diamante D’Alessio, Francesca d’Aloja, Diego De Silva, Giuseppe Di Piazza, Flavia Fratello, Cristiano Godano, Maria Latella, Marco Lodoli, Monica Maggioni, Vito Mancuso, Nerì Marcorè, Giovanna Melandri, Myrta Merlino, Sandra Petrignani, Marino Sinibaldi, Elena Stancanelli, Nadia Terranova, Alice Urciuolo, Giorgio Zanchini.

Oggi più che mai è necessario che la voce libera di Politkovskaja possa risuonare forte, per spiegarci la guerra che ci circonda e raccontarci la voglia di libertà di un popolo.

Dice Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI: “Non a caso abbiamo scelto proprio il 9 maggio: rileggere oggi Anna Politkovskaja significa capire quello che è successo negli ultimi decenni in Russia, sotto gli occhi sbadati e disattenti anche dell’Europa. Ma la Russia non è solo Vladimir Putin. Gli artisti, gli scrittori e gli intellettuali russi hanno sempre dato moltissimo alla cultura europea e mondiale, anche e soprattutto attraverso le voci di chi nella storia si è opposto a regimi dispotici e violenti. Come Anna Politkovskaja, a costo della vita”.

Sottolinea Leonadro Colombati, rettore dell’Accademia Molly Bloom: “Siamo solo un mezzo, per lui. Un mezzo per rag­giungere il potere personale. Per questo dispone di noi come vuole. Può giocare con noi, se ne ha voglia. Può distruggerci, se lo desidera. Noi non siamo niente. Non è un passo di 1984 di Orwell. È la realtà, descritta da Anna Politkovskaja a costo della sua stessa vita. Il 9 maggio, che secondo quel criminale di Putin dovrebbe segnare la fine dell’invasione dell’Ucraina in coincidenza con il V-Day della II Guerra mondiale, Molly Bloom e il MAXXI rendono omaggio ad Anna Politkvoskaja. Un piccolo ma significativo gesto di condanna dell’invasione voluta da questo moderno Grande Fratello e di solidarietà nei confronti di chi gli si oppone, in Ucraina così come in Russia”.

Un progetto del MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo e dell'Accademia Molly Bloom

in collaborazione con la casa editrice Adelphi

La lettura collettiva sarà trasmessa in diretta sul sito di Repubblica, mediapartner dell’evento,

sul canale YouTube del MAXXI (https://youtu.be/8AqdvNj_0lU)

e sui canali FB del MAXXI, dell'Accademia Molly Bloom e di Adelphi