Emanuele Gregolin – Atelier 2005- 2025. Interni e oggetti d’artista

Informazioni Evento

Luogo
BIFFI ARTE
Via Chiapponi 39, Piacenza, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
24/10/2025

ore 18,30

Artisti
Emanuele Gregolin
Curatori
Vera Agosti
Generi
arte contemporanea, personale

Nelle sale dell’Antico Nevaio della Galleria Biffi Arte, Piacenza, si apre la personale di Emanuele Gregolin Atelier 2005- 2025. Interni e oggetti d’artista, a cura di Vera Agosti.

Comunicato stampa

Nelle sale dell’Antico Nevaio della Galleria Biffi Arte, Piacenza, si apre la personale di Emanuele Gregolin Atelier 2005- 2025. Interni e oggetti d'artista, a cura di Vera Agosti. Emanuele Gregolin è un raffinato pittore che da vent'anni, all'interno di una vasta e ricca produzione, indaga anche il soggetto dello studio d'artista, luogo fisico e simbolico della creazione, solitamente regno della solitudine, privato e segreto, che si apre allo spettatore attraverso la sua rappresentazione, ricca di citazioni autobiografiche.
La mostra permette di osservare l'evoluzione del tema nella pittura, che procede dalla figurazione dai toni espressionistici al prosciugarsi del linguaggio in chiave astratta, fino a una nuova gestualità più libera e ricca, che esplode nel colore e nella matericità della texture. Esposti 25 pezzi tra tele di medie e grandi dimensioni e carte preziose.

Come scrive la curatrice, ecco un continuo ritorno di elementi che si fanno simbolici: “il tavolo da lavoro; lo sgabello del pittore; la tavolozza che assume le sembianze di un pianoforte a coda, perché la musica è un'altra grande passione dell'autore; la luce, una piccola e semplice lampadina che scende dall'alto _ ricordo dell'uovo di Piero della Francesca e fulcro della composizione; l'umile letto per il riposo. Il pavimento scuro, nudo e scarno, porta le tracce dell'attività e della vita, come un graffito dell'esistenza, su cui aleggiano gli oggetti dimenticati che raccontano le loro storie: l'iPhone per le relazioni e le amicizie; l'indumento intimo per la sessualità; i numeri della data di nascita dell'artista; le lettere significative, la “a” di atelier e la “e” iniziale del suo nome.” Inizialmente l'atelier si apra alle figure umane, appena accennate, e alla città con le finestre e le porte che danno sull'esterno. Successivamente, le opere si concentrano sull’universo chiuso e le immagini diventano maggiormente astratte e pulite. Si asciugano e si solidificano in un processo sempre più rigoroso che vede le tele diventare forme simboliche pure.

Gli ultimi lavori si focalizzano sui singoli oggetti in primissimo piano. Trionfa il colore, nella sua freschezza: il tubetto del colore ad olio diventa protagonista. La pittura talvolta si fa granulosa, le nature morte lasciano la vanitas per raggiungere un rigore quasi metafisico. Foglie e fiori ridotti all’essenziale, frecce che indicano la strada, macchie di tinta per una nuova affascinante e inedita tavolozza.
Catalogo A60 Edizioni, in mostra.

BIOGRAFIA

Emanuele Gregolin è nato a Milano nel 1972.
Ha compiuto studi d’arte, musica e architettura. È attivo in ambito artistico a partire dal 1990, partecipando a numerose rassegne d'arte e concorsi.
Differenti sono le istituzioni pubbliche e private che hanno dedicato al suo lavoro pubblicazioni ed esposizioni, custodendo sue opere: Museo della Permanente di Milano, Coll. Vittoriale degli Italiani di Gabriele d'Annunzio a Gardone Riviera (BS), Musei civici di Tortona, Coll. Museo Parisi Valle di Maccagno (VA), Spazio civico Natta (Como), Museo Cantonale di Biasca (Svizzera), Cattedrale S. Maria Matricolare (Verona), Coll. Santuario di Lourdes (Verona), Coll. Archivio Storico del Duomo di Verona, Coll. Galleria d'Arte Sacra dei Contemporanei di Villa Clerici (Milano), Coll. Chiesa di San Carlo (Lugano, Svizzera), Coll. Chiesa dei Santi Silvestro e Martino (Milano), Museo civico della città di Orlando, Florida (USA), Bejing Riverside Art Museum (Cina), Coll. Palazzo Bovara Unione Confcommercio (Milano), Palazzo Partanna EPT (Napoli), Coll. Villa Magnisi (Palermo), Coll. Fondazione Casa per Musicisti Giuseppe Verdi (Milano), Coll. Kiron Villa Arconati Fondazione Augusto Rancilio, Casa Testori (Novate Milanese), Coll. Fondazione Corrente Casa Ernesto Treccani (Milano), Istituto Auxologico Italiano (Milano), antico Battistero di Velate (Varese).