Elena Beccaria – Essenzialità

Protagonista è l’essenzialità, di forme ma anche di pensiero artistico, espressa attraverso simboli, linee, punti, forme geometriche.

Comunicato stampa

La Galleria SPAZIO 100 termina la stagione espositiva 2014 con una nuova artista.
Venerdì 29 Novembre dalle ore 18.30, infatti, si terrà il Vernissage dedicato alle opere dell'artista Elena Beccaria, dal titolo "Essenzialità".

L'inaugurazione di questa nuova esposizione, con opere astratte dai colori molto accessi, è un richiamo alla essenzialità delle forme, derivate da basi geometriche quali la sezione aurea e la sequenza di Fibonacci.
Queste proprietà geometriche e matematiche hanno affascinato nei secoli l'uomo, che è arrivato a cogliervi un ideale di bellezza e armonia.

Elena Beccaria è alimentata da una naturale propensione per una pittura spaziale, dove il rilievo geometrico si carica, nel gesto artistico, di una valenza emozionale che l'artista trasmette facendo un uso particolare di tratti verticali, orizzontali e angoli retti.

La mostra
Protagonista è l'essenzialità, di forme ma anche di pensiero artistico, espressa attraverso simboli, linee, punti, forme geometriche.
Lavori su tela di grandi dimensioni per rappresentare la realtà, ma anche stati d'animo e sentimenti in modo nuovo, usando con grande perizia la purezza della linea e del punto.

Tra le opere più interessanti della mostra:

- "Moduli intercambiabili", tele che possono essere combinate in sequenze diverse, scambiate e capovolte per ottenere nuovi e diversi significati
- Opere di forte segno grafico quali "NO ON", "MAI I AM" e "WOW MOM".

SPAZIO 100
Via Oropa 100/A - TORINO
www.spazio100.it

PRESENT EXHIBITION
29 Novembre – 8 Gennaio 2015 "Essenzialità" by Elena Beccaria
Vernissage: Sabato 29/11/14 dalle h 18.30 alle 20.30

ELENA BECCARIA
Torino 1967
Dopo l'Accademia di Belle Arti sceglie uno stile pittorico che le dia la possibilità di sperimentare nuovi materiali: colori acrilici, carta pesta, pins, tratteggi, colori metallici.
Beccaria decide di rappresentare la realtà, ma anche stati d'animo e sentimenti, in modo nuovo ma essenziale, abbandonando il figurativo per tornare alla semplicità della linea e del punto.
Usa anche la cartapesta per creare volumi, movimento, luci e ombre ma anche una vera sensazione tattile.
I suoi colori sono intensi, con contrasti tra colori primari e complementari.

Ha partecipato a:
Premio Arte Laguna, Venezia 2010 e 2012
Chelsea International Fine Art Competition, New York 2011
Open Art, Roma 2013.