Dove il Tevere snoda il tempo…
Nella capitale un convegno e una mostra dedicati, nel centenario della nascita, a uno dei più grandi scrittori polacchi del Novecento, premio Nobel per la letteratura nel 1980.
Comunicato stampa
Nella capitale un convegno e una mostra dedicati, nel centenario della nascita, a uno dei più grandi scrittori polacchi del Novecento, premio Nobel per la letteratura nel 1980.
Czesław Miłosz (1911-2004), ha conosciuto in prima persona i tormenti e i drammi del suo secolo: sopravvissuto a due guerre mondiali, testimone della Shoà, evaso – non senza profonde ferite spirituali – dal sistema totalitario del regime comunista del dopoguerra e poi esule alienato nella lontana America, ha fatto in tempo a vedere il crollo del sistema comunista in Europa nel 1989 che gli aveva permesso di tornare in patria e di passare gli ultimi anni della sua vita in una Polonia ormai proiettata verso il ventunesimo secolo. Vittorio Strada scrisse di Miłosz che egli “appartiene a una categoria eterna (…) ma tremendamente attuale per il ventesimo secolo che ha sradicato dal loro suolo non solo interi popoli ma anche singole personalità e, in particolare, grandi poeti: la categoria dell‟esiliato dalla propria terra e da un intero continente.” Ed è proprio questa condizione umana alla base della perspicacia e della profondità del pensiero dello scrittore, che nelle sue poesie e nei suoi saggi trascende una specifica connotazione storica e culturale, aprendosi alla riflessione universale e filosofica. “La sua poesia non risponde alla domanda „come vivere‟, ma a quella „per cosa vivere‟” disse Iosif Brodskij, cogliendo un aspetto fondamentale dell‟opera di Miłosz: quello di instaurare con il lettore un dialogo su fondamentali quesiti esistenziali, di guidarlo oltre la superficie delle faccende quotidiane verso la riflessione sul senso stesso del nostro essere umani.
Il convegno dà anche il via alla mostra Dove il Tevere snoda il tempo… Czesław Miłosz 1911-2004, aperta fino al 30 gennaio 2012 nella spazio-galleria della Biblioteca nazionale centrale di Roma
La manifestazione è organizzata da: Dipartimento di Studi Europei, Americani e Interculturali dell’Università La Sapienza,Ksiaznica Pomorska “Stanislav Staszic” di Stettino, Istituto Polacco, Accademia Polacca e Biblioteca nazionale centrale di Roma